Ok, avevo promesso che la smettevo con i film ma questa è una di quelle notizie di cui non potevo fare a meno di parlarvi visto che adoro Naoki Urasawa.
Alcuni giorni fa un blog statunitense ha diffuso la notizia che la Universal Pictures e la Illumination Entertainment (si proprio quelli di Cattivissimo me!) avrebbero acquistato dalla Tezuka Productions i diritti per la produzione di un film misto di live action e computer grafica ispirato a Pluto, manga appunto del pluripremiato Naoki Urasawa. Negli otto volumi che compongono l’opera viene rinarrato “Il più grande robot del mondo”, uno degli episodi di Astro boy (Tetsuwan Atom), capolavoro del “dio dei manga” Osamu Tezuka.
L’idea per una simile rivisitazione viene ad Urasawa nel 2003, anno in cui Tezuka aveva posto la data putativa di nascita di Atom, protagonista di Astro Boy, partecipando dunque alle varie e numerose iniziative che ricordavano e celebravano il piccolo robot. Lo spirito dell’opera non è, però, un semplice, per non dire banale, omaggio ad una colonna portante del fumetto giapponese, ma è un opera che ha la presunzione di affrontare e sfidare addirittura un “dio”.