L’ultimo capitolo, il 646, ha come titolo “Rana” in relazione alla frase finale di Zoro che fa riferimento ad un modo di dire giapponese che però in italiano perde un po’, anzi tutto, il suo significato. Io come titolo avrei visto bene quello che ho messo a questo articolo: “Supremazia” perché è questo che i Mugiwara hanno dimostrato in queste vignette. Capitoli come questi, dove prevalgono le scene ad effetto sui dialoghi, in One Piece sono rari ma è bello che anche Oda ogni tanto si prenda il lusso di disegnare un capitolo puramente artistico, dove voglia solo mettere in luce i propri personaggi principali con pagine doppie dedicate solo a loro.
La tecnica narrativa
Oda ci ha sonoramente ingannati. Quello che tutti si aspettavano da questa saga era poter vedere i miglioramenti dei Mugiwara nei duelli 1Vs1. Nessuno metteva in dubbio che alla fine avrebbero vinto, mostrando le nuove tecniche apprese in due anni, ma io in prima persona non credevo con una tale supremazia e facilità. Oda ha dedicato molti capitoli alla ciurma degli Uomini pesce: oltre alla normale forza della loro razza potevano poi anche contare su quelle portentose pillole che decuplicavano la loro forza. Nel capitolo 630 Oda ha dedicato un paio di pagine per ognuno di loro, con presentazioni singole a livello di quelle dei grandi 1vs1 del passato. Oda gli ha pompati molto, anche con la scusa degli steroidi, facendoceli passare per avversari di tutto rispetto che avrebbero potuto mettere un po’ in difficoltà i Mugiwara da costringerli a svelare qualche loro nuova tecnica. Lo spettacolo delle nuove tecniche c’è stato, ma non certo perché i compagni di Rufy erano in difficoltà.
La velocità con cui i Mugiwara si sono sbarazzati dei propri avversari è disarmante: con questo Oda vuol far capire che ormai non devono essere più considerati dei pirati novellini, forti ma pur sempre principianti, ma veri e propri dominatori del mare. Anche in vista degli avversari che presto i protagonisti dovranno affrontare nel Nuovo Mondo, questo miglioramento, questo avanzamento di livello non può far che piacere.
- Qual è stato l’esito dello scontro che vi è piaciuto di più? In quale delle doppia pagine, tutte disegnate magnificamente, Oda ha superato se stesso?
Anche Hody Jones ormai è stato sconfitto (e umiliato) ma io penso che abbia ancora qualcosa da dire in questa saga. È vero che ha subito molte ferite gravi, am c’è sempre il ”mistero” degli steroidi da risolvere: sembrano vere e proprie pillole miracolose e tutt’ora non sappiamo ne da dove vengano ne quali siano gli effetti precisi. Che siano legate all’influenza di Big Mum nell’isola?
Nami e Robin
A fianco di aspetti nettamente positivi, che ho trattato sopra, non posso negare che un minima delusione, finora, questi scontri me l’hanno data: Nami e Robin non vi hanno preso parte! Robin quanto meno, qualche capitolo fa, ha dato prova di notevole abilità nel sconfiggere Hammond, che comunque rimane un avversario non all’altezza dell’archeologa. Nami, invece, è rimasta finora abbastanza anonima e questo è un peccato perché anche lei è migliorata ed entrambe le due lady meritavano una doppia tavola come gli altri compagni maschi … Ma la saga non è ancora finita e quindi aspetto fiducioso, anche perché sussiste ancora la grande incognita che prende il nome di Caribo.