In quest’articolo ho deciso di parlarvi di una serie molto innovativa, che presenta aspetti che non avevo mai visto inseriti in un’anime e, devo dire, che il risultato è proprio interessante, vi parlerò di Persona 4 The Animation. La serie è tratta dal quinto episodio di un videogioco di ruolo sviluppato e pubblicato da Atlus per Sony ‘s PlayStation 2. Il titolo originale dell’opera era Shin Megami Tensei: Persona, ma il quinto episodio è uscito in Giappone con il titolo di Persona 4. L’opera è stata poi trasformata in manga nel settembre del 2008 e in anime solo nel 2011. L’anime è stato diretto da Seiji Kishi e le musiche sono di Shoji Meguro grazie allo studio AIC A.S.T.A.
Il protagonista della serie è Yu Narukami, ribattezzato così solo nella serie anime, perché nei videogiochi è il giocatore a deciderne il nome, si trasferisce, per un anno, in una cittadina di campagna dallo zio, poiché i suoi genitori, impegnati all’estero per un lavoro, non lo vogliono lasciare a vivere da solo in città. Subito dopo il suo trasferimento, il paese viene investito da un’ondata di brutali omicidi, Yu e i suoi nuovi amici, si ritroveranno in mezzo a questa brutta storia, in quanto gli omicidi nella realtà sono causati dalla morte delle persone in un mondo interdimensionale dove ci si ritrova a combattere contro delle ombre (che si ipotizza essere la parte malvagie della persone). Per fronteggiare le ombre ogni combattente avrà un Persona, ma per fare questo dovrà riuscire a risvegliarlo.
Devo dire che come serie è molto particolare, sia dal punto di vista della trama sia per alcune impostazioni grafiche, ad esempio non mi era mai capitato di vedere una serie anime in cui per un piccolo momento alcuni personaggi si rivolgessero a me in prima persona e io vedessi le cose con gl’occhi del protagonista. La trovo estremamente interessante anche per le impostazioni videologiche che sono riusciti a inserirvi dentro, come il conto dei giorni o il meteo. Voi avete visto qualche puntata? Cosa ne pensate

