Another filler in the wall, suonerebbero i Pink Floyd. In questa sessione estiva i giappo hanno deciso di sfiancarci con questi filler assurdi, che per un povero costretto a casa come il sottoscritto sono davvero da suicidio. L’unica consolazione rimane il fatto che sono episodi alla pene di cane e non una di quelle saghe che ci hanno quasi portato al manicomio. (Rimane il vecchio header per ora, che ho problemi con il pc :/)
