Oreimo 2 – Recensione [01]

di Kirisuto Commenta

Ecco che si parte anche con Oreimo! Si sono aspettati anni per questa stagione, ma finalmente sapremo come andrà a finire; infatti con questi 16 episodi (mi pare siano 16) andremo a raggiungere la fine delle stesse light novel. Essendo questa una seconda stagione permettetemi di dare per scontato sappiate i nomi dei personaggi. Io vi consiglio caldamente di recuperare tutta la prima serie, che a mio modo di vedere merita proprio. Comunque… Come ci eravamo lasciati un paio di anni fa, nella prima stagione?

Beh nell’ultimo episodio due sono stati gli avvenimenti rimarcabili: il casto bacio sulla guancia di Kuroneko a Kyosuke e il viaggio di Kyosuke in America per recuperare Kirino. Kuroneko non è stata chiarissima nel dichiarare i suoi sentimenti, io stesso fino a questo primo episodio ero convinto si trattasse di un gesto di riconoscenza un po’ esagerato;  Kyosuke in America si è fermamente rivolto a Kirino: se in un primo momento era andato a controllare come se la passava, preoccupato da una sua mail, una volta lì l’ha implorata di tornare in Giappone visto che ne soffriva la mancanza.

In questo primo episodio, visibilmente di raccordo, ci riannodiamo con questi due punti. E’ passato un anno da quando Kyosuke scoprì il primo eroge di Kirino e, fino alla sua partenza per gli USA, avevamo notato un miglioramento nel rapporto tra i due, ma una volta tornata a casa la sorellina sembra tornare ai primi stadi della relazione che legava i due. Ignorato e bistrattato, nuovamente, Kyosuke chiede consiglio a Manami esponendole il suo dubbio: possibile che la sorella ce l’abbia con lui perché l’ha costretta a tornarsene a casa? La donna con gli occhiali più amorevole del mondo lo tranquillizza dicendogli che non ci si può non accorgere della sua gentilezza dopo tutto quello che lui ha fatto per Kirino.

Kyosuke è sollevato, in parte; c’è l’altra questione che lo turba, a cui abbiamo accennato: Kuroneko. Ma della sua kohai non ne parla con Manami, preferisce affrontare la cosa direttamente con la ragazzina. Sono soli nella stanza dedicata al club di videogame, e lei è intenta nella programmazione di un gioco. Kuroneko è assorta e concentrata e i tentativi di Kyosuke di comunicare con lei vengono troncati con un “M’infastidisci!”. Al che al nostro protagonista viene il dubbio: quel bacio ha un significato più profondo o era un gesto di gentilezza? Non resta che prendere il toro per le corna e chiederlo direttamente all’interessata: tempo di pronunciare mezza frase (quanto basta per far capire a Kuroneko dove volesse andare a parare e farla arrossire) che entra dalla porta come uno tsunami Sena.

Passa qualche giorno, Kirino continua a mantenere un atteggiamento freddo verso suo fratello e questo, inoltre, smette di andare al club. Tutto cambia quando una mattina viene svegliato da uno schiaffo di Kirino: è venuto il momento di un “consiglio di vita”, tanto atteso dal fratello. Di che si tratta? Accompagnarla ad Akihabara per recuperare tutto quello che si è persa in tre mesi di permanenza negli USA: action e static figures, eroge, doujinshi, DVD e Blu-Ray Disk. Un fracasso di roba che la nostra ragazzina può permettersi grazie al recente guadagno dalla Siae sul suo libro. Ma la roba comprata direttamente ad Akihabara è il meno, il doppio della roba arriverà per posta con corriere.

Kirino si rinchiude in camera sua, pronta a darci dentro col materiale comprato in giornata. Cacciando il fratello non prima di avergli dato un eroge di quelli nuovi con l’obbligo di completarlo in nottata. Un eroge sulle “sorelline” (e su cos’altro sennò!) con la tagline che dice “Grazie mille onii-san!”. Così si conclude l’episodio e a quanto pare Kirino aveva bisogno di re-immergersi nel suo mondo da cui è stata distante così a lungo per sciogliersi un pochettino.

 

Quest’episodio è stato di semplice raccordo introducendo però, con qualche assaggio, una pista assente nella prima serie: la questione sentimentale. A quanto pare non potremo farne a meno. Personalmente non me gusta troppo, ma riflettendoci si capisce che serve un nuovo “motore” per le vicende di questo anime, ci fossimo dovuti limitare al legame fratello-sorella bastava la prima serie. Rimane misteriosa la lei con cui Kyosuke s’appaierà: notiamo infatti nella opening (messa in coda nel primo episodio) il riferimento alla leggenda del filo rosso del destino da un capo legato al mignolo di Kyosuke dall’altro… non si capisce.

Non c’è molto altro su cui speculare, quindi vi rimando alla settimana prossima!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>