Naruto 587, One Piece 668, Bleach 493: Recensione

E qui si pongono le basi per nuovi e mirabolanti cambiamenti: sinceramente, non vedo l’ora di leggere i prossimi capitoli.

Naruto 587 – Alle 9…! Dal mio punto di vista, il capitolo si sarebbe potuto intitolare: “Lectio Magistralis sulla Fisica dietro le tecniche dello Sharingan”. Sinceramente, considerata la dettagliata descrizione sul modo in cui si attiva Izanami (necessità di creare due punti “simili” negli eventi dello scontro in modo da poter così chiudere ad anello un certo intervallo temporale e renderlo, così, una ripetizione continua nello scorrere degli avvenimenti) e il fatto che si possa “fuggire” dalla tecnica smettendo di iterare le proprie azioni (e su questo ci avevo preso perfettamente, nel citare il film nello scorso articolo), mi viene quasi da pensare che Kishimoto abbia fatto studi Matematici! In ogni caso, il capitolo sembra una degna conclusione per gli eventi fino a qui narrati che riguardano Kabuto: il ritorno delle “citazioni” correlate alla sua vita passata da orfano, l’apparizione di uno dei suoi fratelli, lo stesso titolo del capitolo sembrano quasi voler sottolineare che Kabuto abbia sempre vissuto in una sorta di “Illusione da Izanami”, ripetendo, nel corso della sua vita azioni uguali le une alle altre e commettendo errori che si sono ripetuti sempre nelle stesse modalità. Forse Kishimoto non voleva “esagerare” nel dare una sorta di insegnamento morale sulla necessità di vivere la propria vita e cercare di crescere e migliorare solo per se stessi: tuttavia il capitolo suggerisce qualcosa che, per certi versi, credo influenzerà in futuro lo stesso Sasuke (non credo che Kishi avrebbe reso l’antagonista per eccellenza parte integrante di un tale insegnamento morale se non avesse voluto che, in qualche modo, le parole pronunciate da Itachi sull’essere “se stessi” potessero influenzare in qualche maniera la psiche del giovane Uchiha). Ora sono curioso di vedere in che modo Itachi fermerà la tecnica della Resurrezione… o se magari l’attenzione verrà nuovamente spostata su altri campi di battaglia!

One Piece 668 – Alleanza Pirata. Il capitolo mi ha colpito sin dalla prima pagina: con le immagini delle tombe dei due “morti” più illustri della storia di One Piece, Oda ci comunica che le incursioni nelle notizie provenienti da ogni angolo del mondo, che ci hanno fatto conoscere la posizione e le attività in cui sono invischiati personaggi noti e meno noti (e questo sicuramente implica una futura partecipazione di questi nelle vicende del Nuovo Mondo) si concludono qui: cosa si inventerà, in futuro, l’autore della saga pirata più “in” del momento? Passando alle vicende del capitolo, invece, la prima cosa da analizzare, al di là del “piano” che Trafalgar comunica a Rufy e della messa in atto delle prime fasi dello stesso (rapire Caesar/salvare i bambini) la cosa più importante è comprendere di quale Imperatore si stia parlando. Ora, ovviamente Rufy pone tale domanda per “escludere” Shank contro il quale, sono certo, se mai ci sarà uno scontro non sarà dettato dal desiderio di eliminarlo quanto più di “misurare” le forze. Escluderei anche Barbanera: la reazione di Rufy sarebbe stata certamente più “violenta” e sono anche certo che Law non abbia mire dirette contro quello che, credo, sia l’imperatore che conosce meno: ho come la sensazione che, per un motivo o per un altro, nei due anni trascorsi Il Dottore abbai avuto modo di stringere rapporti di vario tipo con almeno uno degli Imperatori (probabilmente proprio quello che vuole distruggere) e, considerata l’indole di Teach, dubito fortemente che l’uomo dell’Oscurità avrebbe permesso all’uomo della Sala Operatoria di avvicinarsi a meno di 50 Km! Considerando invece la mancanza di cervello di Rufy, la sua labile memoria e il suo innato “menefreghismo benevolo” escluderei anche Kaido: fosse stato lui l’Imperatore di cui si parla, probabilmente, dopo la discussione con Law, Rufy avrebbe detto: “Ma chi è questo Kaido?” e questo avrebbe generato, almeno, una vignetta comica che, invece, non è presente. Per cui, ameno che io mi sbagli (e potrebbe anche essere poiché Oda non è per niente propenso a seguire trame lineari) c’è una forte probabilità che l’Imperatore in questione sia il signore della Candy Factory: Big Mama, con la quae Rufy ha già avuto un piccolo diverbio (e quindi avrebbe ragione di ricordare chi sia) e che, come ho già detto in alcuni articoli precedenti questi, ha secondo me qualcosa a che fare con le “caramelle” di cui Caesar si vanta tanto. La seconda cosa da sottolineare in questo capitolo è la presenza di gag a non finire che permeano tutta la narrazione: la reazione della ciurma alle parole del Capitano che, in caso di tradimento, sa di potersi affidare loro; il ritorno dei vari memebri nei propri corpi (eccetto Nami) e le conseguenze di tali situazioni; infine (e sono quelle che mi hanno fatto ammazzare dalle risate) le espressione di stupito terrore di Law nel vedersi “prendere nel vortice di follia” che contraddistingue la ciurma di Cappello di Paglia (eccezionale il momento in cui Chopper gli viene posato in testa)! Infine un’ipotesi su cosa sia quella “melma” che Caesar libera a fine capitolo: considerando la morte che fanno i suoi sottoposti, mi viene da pensare che abbia a che fare con l’esperimento fallito di Vegapunk di quattro anni prima, non trovate? E mi chiedo: come diavolo si fa a bloccare una cosa del genere?

Bleach 493 – Light of Happiness. Il potere di assorbire la Reiatsu: e come lo si sconfigge uno che, se provi a toccarlo, ti scarnifica la mano solo perché assorbe la tua essenza? Mi chiedo se ci sia qualche speranza di battere i Quincy (o quello che sono divenuti) dal momento che chiunque gli affronti e pura essenza spirituale. Forse gli unici immuni sono Inoue, Sado e Ishida (ma solo nel mondo reale: negli altri “piani” anche loro sono presenti come pura reiatsu), e in ogni caso pare che barriere o altro non servano (vengono assorbiti anch’essi). Che sia davvero la fine? Anche perché, se è questo il potere Quincy, l’ingresso dell’Imperatore nella Soul Society è del tutto comprensibile: ha semplicemente assorbito qualunque kekkai innalzato per difendere il Seiretei, per cui le difese, almeno quelle spirituali, risultano inutili. E adesso?