Finisce Planetary

di Kaleb Commenta

 La notizia era nell’aria già da un pò di tempo, una delle serie di culto di quello che abbiamo già definito come il fumetto impegnato avrà fine ad Ottobre. Warren Ellis porrà la conclusione a Planetary col numero ventisette, cosa che era già stata annunciata, ma la gestazione dell’albo è stata insolitamente lunga a causa degli enormi impegni dei due autori, Ellis appunto e John Cassaday. Lo stesso Cassaday è stato impegnato a ritmi serratissimi su tantissime serie della DC Comics ed al momento è uno dei disegnatori più rischiesti dell’intero panorama mondiale. L’ultimo albo della serie, dobbiamo subito precisare, sarà semplicemente un epilogo che nulla aggiungerà alla trama già conclusa col numero ventisei. La serie che ha come protagonisti Elijah Snow, Jakita Wagner e The Drummer rappresenta la sublimazione del genio del comics moderno. Il genio dello stesso Ellis che è da sempre osannato ma che con questa serie probabilmente ci racconta la sua opera migliore, gestita da lui stesso sin dalla sua nascita e portata a termine dopo innumerevoli sforzi. Molto è stato detto sulla grandezza di quest’opera tanto che alcuni l’hanno accostato per rivoluzionarietà a Watchmen, ed anche se il paragone appare azzardato, sulla validità dell’opera c’è da scommettere. L’ironia dissacrante col quale viene rivisitato il ruolo degli eroi, per esempio più di una volta vengono canzonati i Fantastici Quattro, è manifestazione dello stile caustico al quale siamo abituati anche dalle altre opere che portano la stessa firma, ma qui la maturità e l’esperienza dell’autore si mescolano nello scorrere dei numeri che lo hanno accompagnato per dieci anni, infatti il primo numero è stato pubblicato nel 1999. Così siamo arrivati all’epilogo di una perla che nessun collezionista dovrebbe farsi scappare e che insieme Authority ha pesantemente contribuito al rilancio delle testate della Wildstorm, e ricordiamo che proprio quest’ultima è stata la testata che ha lanciato al grande pubblico un altro degli autori più apprezzati del nuovo millennio ovvero Mark Millar. Chissà quando riusciremo a rivedere questo grandissimo autore poter agire senza dover fare i conti con quanto decidono le case editrici per lui, dandogli così modo di lasciare fluire liberamente le sue idee che ci hanno saputo emozionare come poche altre. Per tutti quelli che hanno amato quest’opera ricordo che ormai tanto tempo addietro venne pubblicata un’altra grandissima opera sempre targata Ellis, Transmetropolitan, che purtroppo ormai è difficilissima da reperire ma che andrebbe letta per il puro piacere di ogni amante dei buoni fumetti, quindi se ci riuscite non fatevela scapppare visto tra l’altro che non sono previste ristampe a breve. Personalmente quella che ho trovato come la più geniale idea di Ellis è rappresentata dai Century Babies, bambini nati il 1 Gennaio dell’anno che con le loro gesta sono destinati a cambiare gli avvenimenti cruciali nella storia del mondo ed a proteggere la terra.

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