Arriva A-Tube

 Oggi vi presento un festival di animazione che si terrà dal 17 al 24 Maggio a Varese, questa sarà la prima di quella che si spera una lunga serie di festival che finalmente promuoveranno una delle arti più snobbate in Italia. Infatti uno degli obiettivi che si propone A-Tube è quello di avvicinare all’animazione anche quelle fasce di pubblico che giudicano,

Personaggi cubici

 Salve a tutti! Vi piacciono le Action Figures che si trovano in fumetteria o che si vedono ad ogni Fiera del fumetto? Peccato che costino una cifra spropositata!!! Si può andare dalle 30€ fino ad arrivare a svariate centinaia di euro. E’ davvero un peccato vedere quelle statuette dei nostri personaggi preferiti e sbavarci sopra da dietro un vetro. Bè, per chi si può accontentare allora esistono dei siti dove è possibile costruirseli da soli con carta e colla. Infatti sul sito dei Cubeecraft è possibile trovare svariati personaggi dei cartoni animati, dei film e dei videogiochi e addirittura il Presidente statunitense Obama, scaricarseli sul pc, stamparli e montarli da soli, non è affatto difficile! Alla fine vi ritroverete i vostro eroe simpaticamente deformato ma del tutto simile a quello originale. In alternativa potete provare a cercare personaggi innovativi su Boxpunx dove vi ritroverete con delle caricature in carta con tanto di lingua in fuori. Oltre ai personaggi di X-men c’è anche la sezione dedicata ai Fantastici 4 e Devilman, Final Fantasy e molti altri. Sono molti i siti di veri e propri artisti che si dedicano alla creazione di queste buffissime caricature, molti dei quali potete trovarli sempre sul sito dei Cubeecraft cliccando sul blog in alto a destra. Per maggiori informazioni Cubeecraft ha anche un Myspace e un profilo Facebook, nonchè dei video su Youtube.

Videosigle letterarie

 Salve a tutti! Scusate se sono sparito con le videosigle, ma tra lavoro, studio e palestra non riuscivo a trovare un attimo per scrivere. Comunque sono tornato! (E chi se ne frega direte.. 😉 ) Per le videosigle di oggi ho deciso d scavare nella mia infanzia e parlarvi di due cartoni a cui ero molto affezionato.

Sicuramente le storie le conoscerete a memoria, lette e ri-lette oppure ovrete visto i film della Disney, ma chi si ricorda i cartoni di “Robin Hood” e “D’Artagnan e i moschettieri del Re” quando li davano su Bim Bum Bam il pomeriggio degli anni ’80 – ’90 quando c’erano ancora le avventure di Bat-Roberto, il pupazzo rosa One e il gioco dal vero di “Hotel” con le macchinine a pedali e il tabellone gigantesco del gioco da tavolo. Mamma mia quanti ricordi…adesso mi metto a piangere ( 😉 )

Giudichiamo le videosigle #3 – Chi ha vinto

 Salve a tutti! Les jeux sont faits! I giochi sono fatti. Avete giudicato le sigle dei cartoni animati (qui e qui) e ,dopo un lungo e attento esame dei commenti, sono saltate fuori delle cose interessanti. Ed ecco quindi i risultati dei vostri giudizi.

Le Peggiori sigle:

Vincitori del “Tokyo International Anime Fair”

Tokyo International Anime Fair è una delle maggiori fiere commerciali giapponesi e ogni anno annuncia i vincitori del Tokyo Anime Awards. I vincitori dell’ottava edizione sono in gran parte popolarissimi, per fare un esempio uno dei film più premiati quest’anno è stato Ponyo, il recente film di Hayao Miyazaki che si è aggiudicato il premio di Miglior prodotto d’animazione, Best Director, Best Original Story e Best Art Direction.

Altri lavori premiati sono stati

Giudichiamo le videosigle #2

Salve a tutti! Vista la serie di commenti sulla sigla più brutta ho deciso di fare l’inverso!  Visto che non ci piacciono le sigle dei cartoni attuali mi sono chiesto: “Ce ne sarà una che è piaciuta a stì ragazzi che si guardano i cartoni animati in tv?!“…sono fiero così di dare il via alla nuova competition “Vota la sigla italiana dei cartoni animati più bella “. Purtroppo nell’articolo precedente non sono stato abbastanza chiaro, io ho inserito le sigle che secondo il mio modesto parere sono le più brutte, con questo però non intendevo dire che dovevate votare tra quelle cinque, da me postate, la più brutta, ma semplicemente chiedervi qual’è secondo voi la sigla più brutta, perciò questa volta cambio:

Videosigle: MAGIA!

 Salve a tutti! Eccoci ritornati all’appuntamento con le video sigle che ci hanno fatto palpitare il cuore. Ho deciso di lasciare un pò da parte il filone dei robot e parlare di temi più “soft”. Infatti oggi mi dedico alla magia! Non mi riferisco al Mago Silvan, nè a Tony Binarelli e nemmeno al Mago Forrest, ma più semplicemente ad alcune ragazzine giapponesi…chi? Ok, cominciamo subito dalla prima…

Prima ragazzina, subito dopo una famosa maga. C’è stata una persona capace di fare ciò. Si chiamava Mai Kazuki, una ragazzina di 10 anni con la passione per i trucchi di magia e la prestigiazione, figlia di una ex-maga di successo ed un pasticciere. Il suo idolo è sempre stato Emily Howell, una celeberrima maga degli anni ’30. Un giorno, durante il trasloco dei nonni Mai nota una strana luce provenire da una villa vicina, luce che sembra riuscire a vedere solo lei. Dopo averla inseguita per un pò la sfera luminosa si va ad infilare all’interno dello specchio a forma di cuore regalatole dal nonno.

Do you know about the bird?

 Salve a tutti! Vi avverto subito che con questo articolo non voglio darvi nesuna news, nè tantomeno mettervi a conoscenza di qualcosa in particolare. Voglio dirvi solo una cosa:

Purtroppo sul giornale non c’è scritto, ma sono sicuro che tutti lo sanno. Tutti sanno che “uccello” è la parola.

Non avete ancora capito di cosa stò parlando? guardate il video qui sotto e capirete subito…

Giudichiamo le sigle

Salve a tutti! Come ormai avrete capito sono una persona ossessionata dalle sigle dei cartoni animati, ma questa volta vi voglio coinvolgere tutti (nella mia follia). Mi spiego meglio…

Ogni cartone animato ha la sua sigla, bella o brutta che sia. Noi ci stiamo sempre a lamentare dicendo che le sigle in giapponese sono migliori delle nostre, quindi vi chiedo: Qual’è la sigla italiana più BRUTTA della storia?? Per aiutarvi ve ne inserisco qualcuna che ritengo orrenda, ma voglio sapere la vostra…poi tra tutti i commenti pervenuti vi dirò chi è il vincitore…

Inizia così la competition “Vota la sigla più brutta di sempre“!

Videosigle: Mazinga

 Salve a tutti. Nonostante il mio stato febbrile per il nuovo articolo sulle videosigle ho scelto di parlare di due mitici robot: Il Mazinga Z e Il Grande Mazinga. Molte persone li confondono sempre eppur sono molto differenti, sia nell’aspetto che nella loro storia. Innanzitutto c’è da dire subito che entrambi i robot sono stati disegnati da Go-Nagai, maestro dei manga giapponesi che, come saprete, ha inventato capolavori come Devilman, Goldrake, Jeeg Robot, Mao Dante e molti altri. Ma iniziamo a parlare dei due robot in oggetto partendo da Mazinga Z, dato che cronologicamente è stato il primo tra i due.

Goldrake: Censura anni ’70

 Qualche giorno fa vi ho parlato di censura e tagli alla serie “One Piece” da parte della Fox americana (ricordate vero?), ma Akito ha portato alla mia attenzione una cosa che, da una parte mi ha incuriosito, ma dall’altra mi ha fatto tanto schifo.

Torniamo un pò indietro nel tempo e parliamo della prima messa in onda di Goldrake, il magnifico Ufo Robot (di cui vi ho parlato tempo fa). Era il lontano 4 Aprile 1978, la prima puntata venne trasmessa su Rete 2 (vecchio nome di Rai2) alle 18.45, era la primissima volta che un Robot giapponese appariva su una rete televisiva italiana. Voglio chiarire una cosa però, è la prima saga di robot apparsa in Italia, non il primo cartone giapponese, infatti prima di Goldrake gli italiani si sono potuti “godere” Vicky il Vichigo e Heidi (serie tratta dal romanzo omonimo di Johanna Spyri, e realizzato da Isao Takahata con la collaborazione di Hayao Miyazaki), ma Ufo Robot ebbe un successo tale che in quell’anno ogni genitore d’Italia dovette fare i tripli salti mortali per poter regalare al proprio pargolo un esemplare in scala del robottone.

Videosigle: Daitarn III

 Salve a tutti! Come sono andate le vacanze? Spero bene, ma ho notato che non ci avete abbandonati nemmeno per un giorno! Eccoci quindi al primo articolo dell’anno sulle videosigle e direi di cominciare col botto, vi parlerò quindi di uno dei cartoni animati più belli mai trasmessi, forse quello che preferisco di più: Daitarn III.

Siamo nel primo decennio del XXI secolo, il Professor Haran Sozo, uno dei più grandi scienziati della terra, decide di trasferirsi su Marte per ampliare i suoi studi fino al punto di creare un androide capace di agire con volontà propria, il Meganoide. Purtroppo tale androide sfugge al controllo del Dottor Haran uccidendo il suo creatore con la moglie e il figlio più grande. Soltanto il piccolo Banjo riesce a fuggire sulla Terra a bordo di cinque missili comprendenti un magnifico robot chiamato Daitarn III, l’ultima invenzione del Professore prima di morire.