Bakuman 05 ITA

di Redazione 16

UUU iniziamo a disegnare eh?

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Di seguito la nota di pagina 16.

ndB: Otoko no Jouken – una delle prime serie pubblicate sul Jump, dal 1968 al 1969. I disegni erano di Noboru Kawasaki – già citato nel capitolo 3 per Kyojin no Hoshi – mentre l’autore del testo era il solito Ikki Kajiwara – coautore di Kyojin no Hoshi e di Ashita no Joe

Traduzione Originale by Blurry

?????????intriso del tuo sangue!

?????????intriso del tuo sangue!

Bakuman 005

Pag1

Voce: Mashiro…!

Voce: Svegliati Mashiro…!

“Un pisolino nel bel mezzo di un esame…?!”

Taka: Mh…?

Taka: “Oh cazzo! Mi sono addormentato in pieno esame…!”

Akito: Ma tu sei sicuro di sentirti bene…? Voglio dire… è la prima volta che vedo qualcuno cascare come una pera cotta durante gli esami di metà trimestre…

Taka: Lasciamo stare va’… adesso Azuki e tutti gli altri penseranno che ho fatto mattina per studiare… E quando vedranno che ho cannato tutto il test mi prenderanno per minorato mentale…

Pag2

“Pagina 5 – “

Akito: Cioè… Fammi capire… Hai veramente passato la notte a disegnare…?

“Completamente assorbito dai manga… Lo studio può aspettare!”

Taka: Eh sì… sono stato là allo studio fino a mezzanotte passata… Poi i miei mi hanno chiamato e sono dovuto tornare a casa… alla fine ho continuato fino a che non era ora di venire qua a scuola…

Taka: E anzi… Se non mi fossi dato una calmata mentre venivo a scuola probabilmente avrei fatto il test con la penna a china…

Taka: Magari così restavo pure sveglio…

Akito: “Cavolo… Se l’è portata davvero…!”

Taka: E comunque te lo dico… finchè non mi sono abituato a queste penne è inutile fare tanti discorsi… tanto più che i manga non hanno limiti…

Akito: In che senso?

Pag3

Taka: Per esempio… prendi un test… lì ci sono delle risposte giuste prestabilite… per i manga invece non funziona così… è tutto relativo… dipende da quanto riesci a spingerti in alto…

Akito: Giusto…

Taka: Eheh… Questa è la prima volta che mi butto così a capofitto in una cosa e che cerco di sfruttare tutto il tempo che ho…

Taka: Vabbè… Comunque io adesso andrei allo studio… vieni con me?

Akito: Ovvio!

Taka: Ihih… Mi sembri felice Shuujin…

Taka: A proposito… ti ho fatto una copia della chiave…

Akito: D-davvero posso…?

Taka: Beh… Almeno così ci puoi andare quando ti pare…

Akito: Grazie…

Pag4

Akito: WOW…! Lo sapevo che eri un genio…! Neanche 24 ore e già disegni manga!!!

Taka: Fanno schifo…

Akito: Ma sei scemo…?

Taka: Il tratto è troppo grezzo ancora… lo spessore delle linee è troppo irregolare… ancora ce ne vuole prima che siano all’altezza di un manga…

Akito: Mah… Sarà…

Akito: “Eppure a me sembrano più che decenti… Disegna già meglio di tanta altra gente che si spaccia per mangaka…!”

Taka: E comunque la g-pen è un casino…

Pag5

Taka: Non riesco a fare le linee dello spessore che vorrei…

Taka: Ho provato anche a usare la kabura-pen …

Akito: Eh? Kabura che?

Taka: Questa qua…

Akito: Ah! Capito! Ma infatti quando mi dici “penna a china” penso subito a quelle… sono le più usate… no?

Taka: Eh… mio zio non conosceva le g-pen… usava solo le kabura… un giorno però l’editore gli chiese di usare una g-pen… lui provò ad abituarcisi ma ormai aveva già preso troppi vizi per colpa delle kabura e quindi non ci riuscì mai del tutto… alla fine continuò a usare sempre la kabura…

Taka: sono ottime per ottenere linee di spessore regolare… lo svantaggio è che è difficile variare il tratto…

Pag6

Akito: Ma scusa… tuo zio le usava ed era un professionista… non puoi semplicemente usare la kabura anche tu?

Taka: Certo che no! E’ come togliere l’anima ai disegni! Per il tipo di manga che faceva lui non servono disegnati particolarmente raffinati… per questo lo scelse…

Akito: Mh… Capisco…

Taka: Eh vabbè… ovviamente rispetto alla matita o al pennello è tutta un’altra sensazione… ci devo fare un po’ il callo…

Taka: Poi un’altra seccatura è che non avendo assistenti devo farmi da solo tutti i fondali e gli effetti…*

(ndB: se pensavate che i mangaka si facessero tutti i pannelli da soli, vi sbagliavate di grosso. Un mangaka ha diversi assistenti che si occupano di disegnare gli sfondi, alcune sequenze, e i famosi sfx, gli effetti sonori)

Taka: Anche questa è roba di ieri… gli sfondi vengono benissimo con la kabura… le linee super sottili invece le ho fatte con la maru-pen…

Akito: “Sono fantastici…! Ma forse è meglio che me ne stia zitto.. sicuramente per lui non vanno ancora bene…”

Pag7

Akito: Mh… Ma per caso li hai ripresi da una di quelle riviste che stavano dentro lo scatolone?

Riviste: “catalogo di paesaggi”

Taka: Ah sì… Le ho tirate tutte fuori e le ho sistemate là sulla mensola…

Akito: Prima di entrare qua dentro non immaginavo minimamente che esistessero delle riviste specializzate del genere per i manga…

Taka: Ormai su internet trovi qualsiasi tipo di immagine… però se sono già disegnate è più comodo perché ti basta copiarle…

Akito: E gli effetti invece cosa sarebbero…?

Taka: Ah guarda… Dovrebbero essere nel cassetto della scrivania…

Pag8

Akito: Ahhh ok!

Taka: Sarebbe troppo bello farli fare ad un assistente dicendogli semplicemente il numero… però per ora devo imparare a farli da solo…

Taka: Tra l’altro ho visto che dicevano qualcosa su qualche numero di questo “Manga no Technics”… li ho tirati fuori ma ancora non me li sono guardati…

Akito: Eccheccavolo… ci credo… non puoi pretendere di fare tutto in un giorno!

Taka: Stessa cosa per i retini*… anche quelli devo imparare a sistemarmeli da solo…

(ndB: I cosiddetti “retini” sono quegli sfondi standardizzati che compaiono nei manga. Seguono pattern regolari e vengono applicati direttamente sul disegno per risparmiare tempo)

Akito: Mh… certo che ci sono veramente un fottio di cose da fare…

Pag9

Taka: Già… mi sono reso conto che devo imparare a fare una miriade di cose per arrivare a un livello decente… e sono un po’ agitato…

Taka: Finchè disegni figure immobili è tutto facile… il problema è che in un manga devi dare l’idea dei movimenti… delle espressioni… poi c’è il problema della composizione… e tutte queste cose le devi fare da solo…

Taka: Quando disegni una natura morta o un paesaggio è tutta un’altra cosa… adesso bisogna vedere quanto mi ci vorrà a imparare…

Taka: a pensarci adesso è incredibile che mio zio sia passato in soli 3 anni da essere un dilettante a farsi pubblicare sul jump… e pensare che non solo non sapeva usare la g-pen… ma non sapeva neppure dell’esistenza del bianchetto e quindi quando scazzava rifaceva la pagina da capo…!*

(ndB: I mangaka fanno largo uso del bianchetto per correggere e migliorare i disegni. Ricordo che le tavole originali di Kishimoto che vidi in Giappone erano piene zeppe di sbianchettate ovunque!)

Akito: Un po’ stupido… ma comunque ammirevole…

Pag10

Taka: Dobbiamo asoslutamente avere il nostro anime prima dei 18!!!

Taka: Non c’è un secondo da perdere!!!

Akito: Cavolo… E’ proprio fogato…

Akito: Saikou…

Taka: mh?

Akito: Io ti capisco benissimo eh… però secondo me almeno ieri avresti dovuto studiare per il test…

Taka: Eh lo so… Ma infatti era quello che pensavo di fare…

Taka: Solo che senza rendermene conto ho fatto mattina…

Pag11

Taka: Poi sai… in realtà sto pensando che forse la cosa migliore per me sarebbe fare le superiori allo Yakusa Kita…

Akito: Oddio… Il kitakou…?!

Taka: Sì beh… posso capire che per uno al top come te sia una scuola da minorati mentali… però d’altronde è il livello minimo che i miei mi permetterebbero…

Taka: Quando sei in una scuola del genere non hai tutto sto grande bisogno di studiare tanto… e quindi avrei un sacco di tempo per i manga…

Akito: Il liceo di Kita Yakusa… vabbè… d’altronde è pur sempre una sua scelta… e lo sta facendo in nome dei manga…

Akito: Però… Uhm… Sei sicuro che non vuoi andare a scuola con Azuki?

Taka: Ah boh… e chi lo sa dove andrà lei? Magari la manderanno in un liceo femminile… sai com’è…

Akito: E chiediglielo no? Fatti dare il suo indirizzo email e chiediglielo!

Taka: Na na na! Andremo in due scuol diverse…! Perché così…

Pag12

Taka: Sarà più romantico…!

Akito: Eccoci… E’ tutto suo zio…

Taka: Dopoché avremo finito le medie…

Taka: Ci rivedremo solo quando io sarò diventato un mangaka e lei una seiyuu!

Akito: …E fino a quel momento scommetto che vi limiterete ad incoraggiarvi con le email…

Taka: eeesatto!

Akito: Ehi… Guarda che non c’è mica bisogno che copi tuo zio fno a questi livelli…

Taka: Ma non lo sto mica copiando! Questo è quello che voglio fare io!

Taka: E sicuramente anche Azuki la pensa così!

Pag13

Akito: Ma scusa eh… non hai pensato che se andasse in una scuola diversa si potrebbe fare un altro fidanzato?

Taka: Certo che no! Io mi fido di Azuki!

Akito: Bah… Non c’ha praticamente mai parlato e si fida lo stesso di lei… Contento lui…

Akito: Però vedi… finora dicevi “vorrei tanto sposarla…”… adesso invece siamo passati a “io e azuki ci sposeremo di sicuro!”…

Taka: infatti è vero!

Akito: siete tutti e due vergini… mh?

Taka: Ma come cazzo fai a dire queste cose con questa nonchalance!

Akito: Sì ma… voglio dire… a te va bene no?

Taka: certo! Anzi… è perfetto così!

Akito: cioè…?

Pag14

Taka: Sì.. cioè… a quel punto avremo tutti e due 18 anni…

Taka: è l’età giusta… no?

Taka: e comunque le chiacchiere non fanno diventare i sogni realtà!

Taka: forza forza… mi metto a fare qualcosa…

Akito: Ehhhh… Il Kitakou eh?

Akito: eh vabbè… ci verrò pure io dai…

Taka: whaaaa!

Taka: ma ti sei rincretinito?! Tu devi andare ad un liceo come si deve! Che cavolo ci vieni a fare là?!

Akito: nah…

Pag15

Akito: se vogliamo davvero lavorare insieme per diventare mangaka ci tornerebbe molto più comodo andare a scuola insieme…

Akito: anch’io come te sento che non possiamo più permetterci di perdere altro tempo…

Akito: E poi…

Akito: Boh… Quando mi hai dato questa chiave mi hai fatto sentire al settimo cielo

Akito: adesso vorrei poter ricambiare il favore…

Akito: Prima che decidessimo di fare i mangaka volevo entrare alla Todai…*

(ndB: Todai : abbreviazione di Tokyo Daigaku, l’Università di Tokyo, la più prestigiosa del Giappone)

Taka: “Ci avrei scommesso…”

Akito: Però… Pensaci… Non sarebbe un po’ ridicolo un mangaka uscito dalla Todai? Guarda tutti i comici che hanno fatto la Todai… li sfottono in continuazione e alla fine non fanno ridere nessuno… li chiamano “comici cervelloni”… E anche un mangaka troppo istruito non piacerebbe a nessuno…

Taka: A questo punto basta che non dici dove ti sei laureato! E poi non avevi detto che volevi fare una buona scuola come ripiego nel caso che non riuscissi a diventare un mangaka?

Pag16

Akito: Eh beh… ma non posso mica dare la priorità al piano B!

Akito: Allora è deciso! Andiamo al Kitakou! E se stecchi all’ammissione ti ammazzo!

Taka: Ahaha! Ma figurati se lo stecco l’esame di quella merda del Kitakou…!

Akito: Ah… comunque… volevo provare a leggermi tutti i manga che ci sono qui prima di mettermi a scrivere il testo…

Taka: sei pazzo? Ce ne saranno a migliaia!

Akito: Vabbè… magari tutti tutti no… diciamo solo quelli che vale la pena leggere…

Taka: Allora prima di tutto devi leggerti Otoko no Jouken!* dovrebbe stare qui da qualche parte…

(ndB: Otoko no Jouken – una delle prime serie pubblicate sul Jump, dal 1968 al 1969. I disegni erano di Noboru Kawasaki – già citato nel capitolo 3 per Kyojin no Hoshi – mentre l’autore del testo era il solito Ikki Kajiwara – coautore di Kyojin no Hoshi e di Ashita no Joe)

Akito: Mai sentito… è figo?

Taka: E’ stato scritto da Ikki Kajiwara… il più grande scrittore di shounen manga di tuti i tempi… è un po’ una sorta di manuale del perfetto mangaka… tra l’altro è vecchissimo… degli anni ’60… non lo trovi più in giro…

Akito: Wow! Comincio subito da questo allora!

Pag17

Akito: Wow! Che figata! Le cinque regole del perfetto uomo e mangaka!

Enunciazione:

Prima regola: Evita come la morte la caduta nella banalità. Fa’ che ciò che disegni sia sempre intriso del tuo sangue!

Seconda Regola: Non fidarti mai delle effimere lusinghe delle mode. Come un albero affonda le proprie radici, sta’ sempre con i piedi per terra.

Terza Regola: Se anche ottenessi un qualche prestigio, vivi sempre senza rimpianti. Tra pace e tempesta, scegli sempre la tempesta.

Quarta regola: Se anche ti trovassi sconfitto talvolta, non cedere alle lacrime. Studia le ragioni del tuo fallimento, e lascia che esso diventi il padre del tuo successo.

Quinta regola: Rispettare le precedenti regole non ti autorizzi mai a pensare di essere l’unico nel giusto. Osserva tutto ciò che ti circonda, il mondo sia il tuo Maestro!

“Tratto da “Otoko no Jouken” – Kajiwara Ikki & Kawasaki Noboru”

Taka: Oggi tutti cercano di essere fighetti e ricercati ad ogni costo… ma io preferisco una cosa del genere…

Akito: Mh… Intendevi questo quando dicevi che ti piacciono i manga da maschi…

Taka: Ora che ci penso… In realtà anche mio zio aveva le sue tre regole del perfetto mangaka…

Akito: Dai! Sono curioso… quali sono?

Pag18

Taka: Se vuoi fare il mangaka ma non sei un genio… queste sono le tre regole per te!

“Prima Regola: Tiratela! Pensa sempre di essere più bravo di tutti gli altri!”

Akito: Beh dai! Su questa ci siamo… ma forse più che tirarmela.. diciamo che penso davvero di avere talento a quintali!

Taka: E secondo te questa non è tirarsela?

“Seconda Regola: Spaccati la schiena!”

Akito: Apperò… Certo che per questa ci voleva proprio un genio eh…

Taka: E infine… l’ultima…

Akito: Che culo…

Taka: Esatto! Ci vuole culo!

Akito: Eh?

Akito: Ma come…! L’ultima è la fortuna?!

Taka: Beh ovvio! Se non sei un genio ci vuole tutto il culo di questo mondo per vincere la scommessa…

Pag19

Taka: “ E così… Ogni giorno lo passavamo a lavorare… Io disegnavo, mentre Shuujin leggeva manga…”

Akito: Oddioooo…. Questo “chichi no tamashii”* è troppo commovente…!

(ndB: Chichi no Tamashii, vecchissimo manga sul baseball di Hiroshi Kaizuka, serializzato sul Jump)

Taka: “Poi… Quel lunedì… Ricevemmo un colpo tra capo e collo…”

Akito: Saikou!

Akito: Vieni vieni!

Akito: Guarda!

Taka: Embè? Hanno pubblicato i nomi dei vincitori del premio Tezuka… Che c’è di strano?

Akito:GUARDA L’Età!

Rivista: Secondo Classificato: Niizuma Eiji (15 anni, Aomori)

“Un ragazzo prodigio!”

Akito: HA SOLO UN ANNO Più DI NOI!

Commenti (16)

  1. ..primo!..anke se devo ancora leggere il capitolo.. :blush:

  2. Grazie per il capitolo.
    Questo Bakuman si sta rivelando davvero un gran bel manga

  3. Wow, � gi� uscito! :cheerful:
    Fanastico anche questo capitolo! Caspita, sapevo che i mangaka non disegnavano tutto da soli, ma devo dire che c’� davvero un sacco di roba da fare! O_______O”
    Molto bella anche la parte sulle penne (e il bianchetto! XD), ma soprattutto quella delle scuole, finalmente si entra nel vivo di questa grande “scommessa” sul futuro, perch� in effetti la scelta della scuola pu� comprometterlo davvero, altro che piano B!
    Il finale poi lascia presagire un bel po’ di sorprese!
    Grazie ancora a tutti per questo splendido manga! 😆

  4. Che i mangaka usavano il bianchetto nn lo sapevo…il resto nn � una novit�….

  5. sta storia del bianchetto proprio non me l’aspettavo, cmq immaginavo che i mangaka non facessero tutto da soli, ci sarebbe voluto troppo tempo, per� che venissero fatti da altri sia i fondali che gli effetti e pure l’sfx mi sembra un p� eccessivo, cio� loro fanno solo le persone??? che sfaticati :biggrin:

  6. bel cap, a quando il prossimo?

  7. una domanda!!!…ma � vero che molti mangaka si aiutano un sacco con il Computer?? :pouty:

  8. Blurry ma nn ti sembra un p� troppo toscano fottio e fogato :biggrin:.
    Cmq bel capitolo!!!
    Ciao alla prossima!!!

  9. [quote comment=”9398″]Blurry ma nn ti sembra un p� troppo toscano fottio e fogato :biggrin:.
    Cmq bel capitolo!!!
    Ciao alla prossima!!![/quote]

    S� forse hai ragione XD Per� vabb�… Ci stavano XD

  10. wOOOOOOw davvero nn sapevo ke servissero tanti aiutanti per fare ogni singola piccola cosa O_________O pensavo ke aiutassero …. in effetti nn mi sono mai ftt un idea precisa X��D

    bellissimo !! :biggrin:

  11. bel capitolo….cmq volevo dire che certe pagine sono pulite veramente male, ad esempio a pagina dieci non si vedono proprio ne la finestra ne i fogli sulla scrivania nell’ultima vignetta. Ok che non ci sono le parti grige tutte tratteggiate e sono invece omogenee ma se bisogna rinunciare e vedere PARTI DEI DISEGNI � meglio vedere il manga tutto tratteggiato. Traduzione come sempre ottima

  12. GREAT!! :biggrin:,,

  13. fantastico! ero totalmente ignorante sul mondo dei mangakana e questo manga mi sta veramente illuminando! :w00t:
    grazie blurry :silly:

  14. E’ risaputo k i mangaka si facessero aiutare..il mangaka disegna i personaggi, poi uno mette la china e riempie le parti di nero, uno mette i retini, uno fa i fondali…e quello k lavora meno va a comprare da mangiare per tutti…e infine c’� l’editore che telefona ogni 3 ore per sapere se le tavole sono finite… :biggrin: :biggrin: :biggrin:
    Vi voevo fa notare una cosa…visto k in questo capitolo spiega cosa sono i retini e come si applicano sulla tavola…chi si � accorto come sono splendidi i retini delle tavole di Mazakazu Katsura??????
    Logicamente il suo retinista � un genio!!!

  15. Bakuman mi fa pensare all’ultima puntata di GoldenBoy :biggrin:

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