Aggiornamenti su One Piece: Kaizoku Musou

Ormai sono passati diversi giorni dall’ufficializzazione di questo gioco, purtroppo il materiale rilasciato e le informazioni che lo riguardano sono davvero esigue, ma possiamo già delineare un’idea approssimativa di ciò che offrirà questo progetto. (L’articolo contiene immagini e informazioni spoiler rispetto alle pubblicazioni italiane)

Innanzitutto specifichiamo che pochi giorni dopo la pubblicazione dell’articolo su Jump di cui avevo già parlato è stato mostrato il primo trailer del gioco proprio sul palco del Tokyo Game Show durante la conferenza di Namco Bandai, fortunatamente qualcuno ha ripreso la parte dedicata a One Piece quindi possiamo vedere tutto ciò che è successo nel video qui sotto, nel quale troverete anche il trailer di One Piece Gigant Battle 2:

[youtube EjeUI4GO-sY]

Com’era facilmente intuibile dal momento in cui abbiamo scoperto che i creatori sarebbero stati gli Omega Force, team di Tecmo Koei, il gioco sarà un “musou“, ovvero una sorta di action nel quale ci ritroveremo ad affrontare una moltitudine di personaggi uguali tra loro fino allo scontro con il boss dell’arco narrativo in questione. Ormai in questo genere è diventata consuetudine dare la possibilità di sviluppare i personaggi utilizzabili secondo un sistema che ricorda quello dei giochi rpg, seppur molto elementare, e a detta degli sviluppatori questo titolo non sarà esente da questa feature (molto probabilmente sarà come ciò che già hanno inserito in Fist of the north stars: Ken’s rage). Purtroppo dal video si può notare un livello grafico molto povero, decisamente al di sotto delle aspettative che accompagnano i videogiochi odierni, soprattutto quando si tratta di un’esclusiva per PlayStation 3.

Diverse riviste come V Jump e Famitsu hanno rivelato piccole informazioni e qualche nuova scan tramite le quali abbiamo la conferma che il gioco ripercorrerà tutta la storia del manga, dagli inizi nell’East Blue fino ad eventi ancora spoiler per la pubblicazione italiana. Inoltre gli sviluppatori hanno confermato che potremo usare diversi personaggi e non solo Luffy, anche se ancora non sono stati dati nè un numero approssimativo nè dei nomi.

In basso si possono riconoscere il Baratie Restaurant e Impel Down.

Nuovi video probabilmente arriveranno dal Jump Festival che si terrà in Giappone i prossimi 17 e 18 dicembre, al quale nella più rosea delle aspettative i partecipanti potranno anche provare il gioco in prima persona, per ora possiamo solo visionare i filmati già rilasciati e che saranno disponibili sul sito ufficiale in alta definizione dal 7 ottobre. Di seguito potete vedere entrambi i trailer mostrati al TGS, in entrambi i video sono presenti elementi SPOILER rispetto sia all’anime italiano che alla pubblicazione del manga.

[youtube 2KsaZ-jP9v8]

In questo video sono presenti sia parti di gameplay che spezzoni ricreati col motore grafico del gioco.

[youtube 0M19lzMF-p4]

In quest’ultimo invece viene mostrata una delle scene più importanti dell’intero manga.

Purtroppo è già possibile notare delle incongruenze rispetto al manga come la moltitudine di Pacifista stesi da un semplice colpo di Luffy e poco dopo lo stesso rimpicciolito a causa degli effetti del Gear 3rd seppur abbia già la cicatrice sul petto caratteristica del personaggio dopo il salto temporale di due anni. Comunque in una recente intervista Koji Nakajima di Namco Bandai rassicura i fan che questo gioco è stato creato da un team che ha a cuore tanto quanto noi questo manga e quindi si è impegnato al massimo per crearne una riproduzione il più fedele possibile cercando allo stesso tempo di offrire qualcosa di innovativo che ogni amante dei Mugiwara vorrebbe provare e che sia alla portata di qualsiasi giocatore. Potete trovare l‘intervista completa a questo indirizzo.

Per ora è tutto ma continuate a seguirci sul forum per essere sempre aggiornati sulle ultime news, in fondo all’articolo potete trovare una galleria contenente tutte le scan rilasciate, qualche immagine del gameplay e un artwork di Luffy.

[Fonte: Saiyanisland, Andriasang]