Naruto 589, One Piece 670, Bleach 495: Recensione

Da un po’ di tempo a questa parte, ho la sensazione che, dietro la sceneggiatura dei tre manga di cui vi parla settimana dopo settimana, vi sia sempre più un fattore determinato da “scelte di mercato” e progettazione di prodotti che possano, per il loro contenuto e per le “similarità”, essere percepiti allo stesso modo dai lettori. Non so a voi, ma questi tre capitoli mi hanno dato l’impressione che, per qualche motivo, i piani alti della Shueisha abbiano ordinato ai tre mangaka qualcosa del tipo: “Bene, signori, per tutta l’estate vogliamo mazzate senza ritegno… per cui in questi capitoli, fate in modo di schierare definitivamente i protagonisti sui vari campi di battaglia!”. Non trovate che ci sia un che di “accomunante” nelle tre storie uscite questa settimana?

Naruto 589 – La tecnica dell’Edo Tensei, il rilascio. Come era prevedibile, proprio quando Madara sta per scatenare il Susanoo perfetto e sterminare i 5 Kage, Uchiha fa breccia nella coscienza di Kabuto (anche se, vi devo dire, c’è qualcosa che non mi torna completamente) e fa sparire tutti i resuscitati! Certo, il fatto che il Susanoo perfetto sia rappresentato come un demone uccello col nasone (sì, lo so, si chiamano Tengu… ma volevo scrivere una cavolata!) penso non sia affatto un caso: il potere di spazzare via il Mondo semplicemente con un gesto della spada (o lo smuovere di un ventaglio) suppongo che sottolinei, definitivamente e senza ulteriori necessità di spiegazione, che Madara Uchiha era qualcosa di più di un semplice Ninja e che, se alla fine è stato tolto di mezzo, probabilmente ci sono fatti ancora ignoti che ne hanno determinato la fine (e, mi viene da pensare, siano questi fatti a muovere le mire di Tobi!). In ogni caso, una volta ancora Sasuke ha bisgono della “ramanzina” fraterna: ormai tutti gli stanno dicendo che è un fesso a voler perseguire le sue mire distruttive, e lui, in ogni caso, testardo come un mulo, va avanti per la sua strada. A questo punto, spero proprio che, trovandosi in mezzo allo scontro Naruto/Tobi qualcuno, per sbaglio, gli dia fuoco e lo faccia sparire perché, come dicevano Aldo, Giovanni e Giacomo: “Non c’è peggior sordo di chi è sordo veramente!”. Infine, vi ricordo che la prossima settimana Naruto prenderà una pausa (e ovviamente, potevano mai farci vedere subito cosa sarebbe accaduto? Quanto li odio alla Shueisha!).

Bleach 495 – Bleeding Giutars Blues. Considerato il titolo dello scorso capitolo, cominciavo a temere che a Kubo avessero dato l’ultimatum: vista invece la flemma con cui avviene lo schieramento di forze in questo capitolo (e la “necessaria” (???) presentazione dei capi Quincy, lo Sternritter) credo che per almeno 30/40 capitoli vedremo shinigami che si azzuffano con rispettivi nemici/invasori. Alcune osservazioni sui Quincy: hanno un’etichetta che è rappresentata da una lettera dell’alfabeto (possiamo supporre che siano 26, quindi?). Mi chiedo se l’imperatore sia quello con la A (ma probabilmente no), se il tizio che si azzuffa con Ichigo abbia anche lui una tale etichetta e se ce l’avessero i due Quincy che l’Imperatore ha fatto fuori. L’altra cosa che mi chiedo è dove diavolo trovi sti nomi Kubo: secondo me, mette le lettere dell’alfabeto latino in un sacchetto e le tira fuori a caso! Certo che “Bimbietta Baterbine” (che suona tanto come Bambina bastarda!) non è male come nome! In ogni caso, ora credo che ci aspettino un po’ di scontri seri… e spero anche di capire cosa accada a Ichigo!

One Piece 670 – Una tempesta di neve con un pizzico di liquame. Lo scontro Rufy/Smoker l’ho trovato esilirante quel tanto che basta: mi sarei aspettato qualche altra battuta giocata sul doppiosenso (considerando lo scambio Smoker/Tashigi) e anche un po’ più di “lentezza” da parte di Rufy a comprendere la situazione (nonostante il suggerimento di Nico Robin): si vede che Oda non aveva voglia di tirare la cosa per le lunghe e ha preferito andare dritto al sodo. D’altra parte, ho trovato geniale l’idea di far “nevicare” il liquame tossico dal lago fino a qui per due motivi: per prima cosa, Oda in questo modo evita di mettere in diretta contrapposizione tre membri della ciurma contro un essere virtualmente imbattibile (lameno da quel che possiamo capire attualmente); punto secondo, conferisce al mostro stesso una peculiarità unica che non lo fa sembrare, solo, una versione non dotata di intelletto di Magellan (e del suo frutto Poison) cosa che sarebbe potuta tranquillamente sembrare se l’unica modalità di attacco del mostro fosse stata una “tecnica alla blob” di puro istinto (a me pare che, proprio per come si comportino i suoi “pezzi” sulla nave della marina, in qualche modo “Slime” si basi su un tipo di attacco un poco più elaborato, non credete?). Tra l’altro, a quanto pare i miasmi che emana non solo sono velenosi, ma anche facilmente infiammabili (un miscuglio tra veleno ed idrocarburi? Probabile, vista l’apparente viscosità con cui è stato disegnato) e poi pare aver ricevuto l’ordine (oppure essere stato “settato” così sin dal principio) di attaccare qualsiasi essere vivente senza distinzione di sorta (che l’unico davvero immune, a causa del suo frutto, sia proprio Clown?). La scosa sconcertante però rimane l’atteggiamento di Rufy: ma dico io, il cattivo del momento sta spiegando cosa diavolo è accaduto 4 anni fa, e l’unica cosa che ti viene in mente è un placcaggio in perfetto stile NFL? Ma si può essere più rimbambiti, dico io? In ogni caso, anche qui i protagonisti hanno preso posizione e si apprestano a menarsele: vedremo cosa accadrà nel prossimo capitolo!

P.S: non so se avete fatto caso alla numerazione, ma a breve (almeno per quanto concerne Naruto e Bleach) arriveremo ai capitoli con il doppio zero che sono, da sempre, capitoli un po’ speciali. Non vedo l’ora di leggere il loro contenuto: mi aspetto qualche “sicura” sorpresa da parte sia di Kishimoto che di Kubo.