Sacred Seven: Anime dell’Estate 2011

Con oggi inizia il primo articolo di una lunga serie che andrà ad analizzare gl’anime della stagione estiva 2011. L’anime di cui vi parlerò oggi è Sacred Seven, un anime di fantascienza prodotta dallo studio Alba sotto la direzione di Yoshimitsu Ohashi e disegnata da Ippei Gyōbu. L’anime ha iniziato la sua trasmissione televisiva all’inizio di Luglio.

La storia parla di un ragazzo, Tandouji Alma, un po’ particolare poiché ha dentro di se un potere derivatogli da una gemma che lo rende estremamente forte fisicamente ma al contempo molto aggressivo. Tandouji viene avvicinato da una ragazza, Aiba Ruri, che gli dice di conoscere tutto di lui e di sapere come fare a sfruttare al meglio il potere sopito in lui. Aiba, da quello che si può intuire, è nata in una famiglia ricchissima ed è sempre seguita dal suo fedelissimo maggiordomo e da una moltitudine di cameriere esperte nell’uso delle armi che le fanno da guardia del corpo. Tandouji deve risvegliare il suo potere per fermare un mostro che aveva attaccato la città e messo in pericolo l’unica compagna di scuola che provava a parlare con lui, tutti lo evitavano perché c’erano strane voci sul suo passato; Tandouji, quando era molto più piccolo, aveva scatenato il suo potere e ferito tutti i suoi compagni di classe, da questo sono sempre seguite delle maldicenze su di lui.

Devo dire che, secondo me, la storia è essenzialmente molto banale e vi sono presenti tantissimi cliché, che la rendono ancora più semplice; il ragazzo è dotato di un potere fortissimo che non può controllare, una ragazza ricchissima decide di aiutarlo a controllare il suo potere e grazie a questo, i due ragazzi, sconfiggono i cattivi di turno. Per dire qualcosa, quest’anime, ne deve fare di strada, anche se i disegni sono comunque molto buoni e livello di musiche si difende molto bene, soprattutto nell’opening che mi è piaciuta davvero tanto. Chi di voi lo segue? Che ne pensate?