Naruto 677, One Piece 748 – Recensione Komixjam

Dunque… insomma…. cioè… che vi devo dire?

Naruto 677 – Lo Tsukuyomi infinito. Mi sta davvero venendo meno la voglia di leggere come vada a finire questo manga. E, badate bene, non è tanto perché comincio ad azzeccare fin troppo i “passi” che Kishimoto porta avanti: il fatto è che, ancora una volta, usa un’idea che, per quanto telefonata, sembra comunque efficace… e la racconta nel modo peggiore possibile. Non tanto dal punto di vista della narrazione vera e propria, visto che qualche spunto interessante c’è pure: il fatto che i “resuscitati” non vengano influenzati da tale potere, non è male; anche il risveglio di yamato, se vogliamo, per quanto non sia questa gran cosa, occupa il suo giusto posto, e così anche le digressioni su personaggi che, con questa guerra, non hanno quasi niente a che fare da un punto di vista “diretto”. Però il capitolo è inevitabilmente lento, piatto e falla in una cosa fondamentale: se lo Tsukuyomi è stato attivato,in questa narrazione avrebbe dovuto farla da padrone Madara, borioso, vittorioso, pieno di sé, magari traboccante fin troppa fiducia nel suo potere. E invece chi “esce fuori” in modo assolutamente inconsueto, apparendo come l’unico che pare averci capito qualcosa di questo potere? Sasuke! Sasuke???? No, dico, proprio quel Sasuke? Di nuovo, la cosa ha anche senso… ma adesso? In questo frangente? Nel momento in cui Madara avrebbe dovuto iniziare a dare qualche spiegazione sensata, perché, permettetemi, qualsiasi cattivo che si rispetti, per quanto cliché, mentre trasforma il mondo in un cumulo di baccelli che in confronto “L’invasione degli Ultracorpi” è una scatola di “pisellini Findus” mal congelati, come minimo dovrebbe mettersi a recitare il Decameron delle sue malefatte, ecco che un Sasuke qualsiasi si rende conto che l’unico modo di affrontare lo Tsukuyomi è quello di coprire tutti con Susanoo… attraverso il quale non passano i raggi della Luna Occhiuta! Ma dai? Sul serio? E la Volpe ha 5 piselli oltre che nove code? Spero che la narrazione migliori perché, sinceramente, come mi ha detto poco fa qualcuno, pare che “Kishi cominci a farla fuori dal vaso”… e qui tra un po’ affoghiamo nell’orina!

One Piece 748 – Ripagare il mio debito. Carino. Vediamo cosa succede la settimana prossima. Ci sentiamo gente.

 

 

Che c’è? Cos’altro dovrei dire? Il capitolo è carino, mette su, una volta di più, la logica per cui Rufy si fa amici pure i vermi preistorici ormai fossili, e prosegue in maniera divertente con una gag ripetuta per circa 4 pagine che, sinceramente, alla quarta volta scassa un pochettino, e procede con un finale in cui “tutti per uno e uno per tutti”, stile Guerra di Marineford. Avrei sinceramente apprezzato un intervento di qualche tipo da parte di DoFlamingo (tipo “Pica: scelgo te!”), o magari una piccola digressione su cosa diavolo stiano facendo gli altri membri della ciurma, ma per una volta Oda concentra l’attenzione solo su un gruppo e la cosa dovrebbe anche farmi piacere. E mi fa piacere… solo che alla fine conclude poco. Per cui, davvero, ci leggiamo la prossima settimana, gente.