Yume to Kyōki no Ōkoku: primo trailer del documentario sullo Studio Ghibli

di Silvia Letizia Commenta

In questi giorni è stato diffuso in streaming un primo video promozionale del documentario intitolato Yume to Kyōki no Ōkoku (Il regno del sogno e della follia). Il documentario, girato dalla regista Mami Sunada (Ending Note) è incentrato sull’acclamato studio di produzione di anime, lo Studio Ghibli, e segue il regista Hayao Miyazaki mentre lavora su Kaze Tachinu (The Wind Rises), il regista Isao Takahata mentre lavora a Kaguya-hime no Monogatari (The Tale of Princess Kaguya) e il produttore Toshio Suzuki, al lavoro su entrambi i lungometraggi.

Il montaggio del video mostra Hayao Miyazaki e altri membri dello staff dello Studio Ghibli mentre eseguono alcuni esercizi di riscaldamento mattutini prima di affrontare una nuova giornata di lavoro. Quando a un artista al lavoro presso lo Studio è stato chiesto cosa ne pensasse di Hayao Miyazaki, questi ha risposto dicendo che Miyazaki è un genio. Il video segue anche Miyazaki mentre lavora a Kaze Tachinu e, in particolare, la sua collaborazione con il regista di Neon Genesis Evangelion Hideaki Anno alle prese con l’audizione per il ruolo di protagonista del lungometraggio, dopo che Miyazaki stesso gli aveva suggerito di provare.

L’anno scorso, alla cerimonia di premiazione dei 36esimi Yomiuri Documentary awards, Mami Sunada aveva detto di avere intenzione di lavorare su una storia di fantasia come prossima produzione, e di aver già cominciato a scriverne la sceneggiatura. Nonostante questo, quando il progetto di Yume to Kyōki no Ōkoku è stato portato alla sua attenzione, la regista ne è stata in qualche modo colpita, dicendo che era un onore poter lavorare a un documentario sullo Studio Ghibli, e poter collaborare con i registi e fondatori Hayao Miyazaki e Isao Takahata e col produttore Toshio Suzuki. Stando a quanto dichiarato da coloro i quali hanno preso parte al progetto, Mami Sunada si è mossa in modo quasi invisibile, mentre era impegnata a filmare lo staff al lavoro presso lo Studio Ghibli, e ha permesso loro di lavorare senza interruzioni e senza che il documentario arrecasse alcun tipo di disturbo.

Il documentario uscirà nei cinema giapponesi il 16 Novembre.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

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