I recenti rumor sul cinecomic DC si sono rivelati fondati, ossia il finale di Superman di James Gunn ha finalmente svelato le origini di Ultraman, introducendo un inatteso colpo di scena che lega strettamente il villain a Lex Luthor e all’attore protagonista David Corenswet. Nel nuovo DCU, Ultraman non è la versione malvagia di Superman proveniente da un universo alternativo come nei fumetti, bensì un clone del kryptoniano.

Cosa succede adesso ad Ultraman?
Questa nuova genesi lo vede creato da Lex Luthor, che ha raccolto il DNA di Superman da precedenti battaglie avvenute prima dell’inizio del film. A differenza dell’originale, questo Ultraman è descritto come privo di intelletto, completamente sotto il controllo di Luthor. Quest’ultimo lo manovra letteralmente con dei joystick, quasi fosse un personaggio di un videogioco.
Nonostante questa disabilità intellettiva, Ultraman possiede la stessa forza, gli stessi poteri e, sorprendentemente, lo stesso aspetto fisico di Kal-El, essendo quindi interpretato da David Corenswet, l’attore che veste i panni di Superman. Questa reinterpretazione di Ultraman nel DCU si discosta significativamente dalla sua controparte cartacea.
Nei fumetti DC Comics, Ultraman è effettivamente un villain, ma le sue origini sono ben diverse e meno elaborate. È concepito come la variante malvagia di Superman proveniente da Terra-3, un universo alternativo. La sua prima apparizione risale a Justice League n.29 del 1964. Nel corso della sua storia editoriale, Ultraman ha assunto un ruolo di spicco, arrivando a essere il leader del Sindacato del Crimine d’America, una versione speculare e malvagia della celebre Justice League. Il personaggio di Ultraman non è nuovo agli adattamenti per il piccolo e grande schermo.
È apparso in diversi film d’animazione del franchise di Superman. Una delle sue rappresentazioni più note in live-action è avvenuta nella serie televisiva Smallville, dove è stato interpretato dal protagonista Tom Welling. In quel contesto, la sua versione era molto più fedele alle origini fumettistiche, presentandosi anch’essa come la controparte malvagia di Superman.
La versione del DCU, invece, pur utilizzando il nome “Ultraman”, sembra trarre maggiore ispirazione da un altro celebre villain dei fumetti: Bizarro. Nei fumetti, Bizarro è proprio un clone difettoso di Superman, anch’esso creato da Lex Luthor, con poteri e un intelletto spesso distorti o imperfetti. Questo suggerisce una fusione di concetti narrativi che mira a sorprendere il pubblico e a differenziare il nuovo DCU dalle precedenti incarnazioni.