Birds Of Prey: Approfondimento KJ

Sull’onda delle serie televisive passate che meritano una visione in più, anche a distanza d’anni, vi propongo una serie molto corta  apparsa nel 2002 e che risponde ad una domanda molto semplice: E se a Gotham City improvvisamente non ci fosse più un cavaliere oscuro a vigilare sul crimine? Cosa succederebbe?

Benvenuti nell’approfondimento KJ di Birds Of Prey, gli uccelli predatori.

Adrianne Palicki sarà Wonder Woman!

 Notizia di qualche giorno fa è l’annuncio che David E. Kelley ha finalmente trovato la sua amazzone a stelle e striscie per la serie regolare su Wonder Woman di cui avevamo reso noto l’esistenza qui.

Adrianne Palicki classe 1983 è stata selezionata dal casting per interpretare la triplice vita di Diana Prince: donna emancipata a capo di un’azienda, ragazza in lotta con i suoi sentimenti e guerriera protettrice dei deboli per le strade di Los Angeles.

Gli Animaniacs in versione South Park

 Ovviamente per chi se lo domandasse, non stiamo parlando del ritorno in televisione degli psicotici fratelli Warner e della sorellina Dot bensì di un omaggio, molto professionale, realizzato dal gruppo facebook “The Animaniacs Revival Project” che mira al ritorno del trio sui canali televisivi di tutto il mondo.

Shane Black sarà il regista del live-action di Death Note

 Ne parlavamo due anni fa circa dell’ultimo tentativo di Hollywood di accaparrarsi i diritti del manga Death Note di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata, in quell’occasione la Warner Bros si era guadagnata i fatidici “via libera” necessari per trasporre la serie a fumetti in un film.

E’ di questi giorni la notizia del nuovo annuncio riguardo il progetto che, da qualche mese, era rimasto in silenzio alimentando le speranze di chi desiderava che il film cadesse nel dimenticatoio, ha trovato il suo regista, qualcuno che di nome può non dirvi assolutamente nulla ma che potrebbe DAVVERO fare la differenza: Shane Black.

Buddha di Osamu Tezuka, trailer del primo film della trilogia

 Quando si parla di trailer di film o di anime mi ritrovo spesso e volentieri a parlare di titoli abbastanza mainstream, serie famose e attualmente popolari, ma stavolta protagonista dell’articolo è un manga forse poco conosciuto da noi rispetto alla fama di cui gode invece il suo autore e rispetto alla fame che il fumetto stesso gode in Giappone: Buddha di Osamu Tezuka. Nella sua lunga e prolifica carriera il dio dei manga ha creato tantissime storie che coprono un po’ tutti i generi del fumetto e fra quelli più apprezzati c’è certamente l’opera che il maestro ha dedicato a Buddha, interpretando e narrando la vita del giovane Siddharta lungo il suo viaggio che lo portò a divenire l’Illuminato e a dare vita a un nuovo movimento religioso.

Ne parliamo perché il manga ispirerà ben tre film di animazione prodotti dalla Toei Animation e distribuiti dal ramo giapponese della Warner Brothers e il primo film di questa trilogia giungerà nelle sale cinematografiche giapponesi a partire dal 28 maggio 2011.