Ecco quindi la prima puntata della nuova rubrica di approfondimento su One Piece di Komixjam, curata da me, Caesar VII. Scopo di questi articoli non sarà il commento dell’ultimo capitolo, ma un approfondimento degli aspetti che io ritengo degni di essere considerati, poiché Oda Sensei è, appunto, un maestro nel disseminare piccole chicche nel suo manga. Cercherò, quindi, partendo dai fatti degli ultimi capitoli, di fare più riferimenti possibili ai volumi passati e magari dimenticati. ^^
L’argomento di oggi è il Kraken, leggendaria creatura comparsa nell’ultimo capitolo.
Brevi cenni storici.
Il Kraken, accostato all’immagine del calamaro gigante, è presente in innumerevoli racconti marinareschi: il fascino di questa creatura non è dato tanto dalle dimensioni gigantesche che lo contraddistinguono, ma dalla repentina furia con cui affonda le navi che vuole inghiottire. Per questo motivo la leggenda del Kraken è un’assidua costante nei racconti di fantastiche avventure per i quattro mari. Se volessimo citare un esempio recente, il Kraken è comparso nella saga dei Pirati dei Caraibi, dove combatte al servizio di Davy Jones contro il pirata Jack Sparrow (vedi filmato a fine articolo).
Nel manga.
Pertanto come poteva mancare questa citazione nel manga che più di ogni altro ha fatto delle acque dell’oceano la sua ambientazione? Nel capitolo 604 di One Piece, durante la discesa verso l’Isola degli Uomini Pesce, fa la sua comparsa il Kraken.
Eiichiro Oda, da sempre grande appassionato delle leggende occidentali, da cui attinge molte ispirazioni per i suoi personaggi, ha scelto di disegnare il suo rispettando la tradizione: un enorme calamaro, famelico e pronto ad affondare le navi che incontra.
Siamo quindi arrivati alla questione che voglio affrontare … Siamo sicuri di non averlo già incontrato prima d’ora? Lasciando perdere per un attimo il grande polpo visto in One Piece Strong World, c’è forse un altro, ben più misterioso, esempio: nel capitolo 490 (siamo quindi alla fine della saga di Thriller Bark) fra le fitte nebbie del Triangolo Florian si intravedono tre forme strane, che lo steso Oda identifica come la misteriosa creatura responsabile della brutta fama di cui gode quel tratto di mare. Lo stesso sguardo del mostro sembra sottolineare la sua pericolosità.
È possibile che questa creatura sia un Kraken ? (dando per scontato che ne possa esistere più di uno)
Dal punto di vista geografico, sì. Il Triangolo Florian è piuttosto vicino alla Linea Rossa e, come leggiamo sempre nel capitolo 604, le correnti sottomarine collegano molte zone del mondo. Inoltre le forme che si intravedano nella nebbia ricordano molto quelle di un calamaro gigante. Se così fosse Oda avrebbe svelato uno dei suoi tanti (mini) misteri ma, se così non fosse, quale altra creatura mostruosa deve ancora sviscerare Oda nel suo manga se il Kraken non fosse l’apice della pericolosità? Oltretutto è emblematica la frase finale di Rufy. La sua intenzione è veramente quella di addomesticarlo e usarlo come traino nello stesso modo in cui i fratelli Caribou erano trainati da Momu? Se sì, la sua ambizione e la sua scapestrataggine devono essere molto aumentate…
Ai posteri l’ardua sentenza. E per ora è tutto, alla prossima!
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Ecco un esempio della pericolosità di un Kraken: