La principessa Zaffiro: un remake del manga

di Silvia Letizia Commenta

La casa editrice giapponese Home-sha venerdì di questa settimana ha pubblicato, sulla sua rivista on-line intitolata Puratto Home, il primo capitolo di una nuova versione del manga Ribbon no Kishi di Osamu Tezuka. Ribbon no Kishi, conosciuto anche in Italia come La Principessa Zaffiro, festeggia quest’anno il suo sessantesimo anniversario e la casa editrice ha pensato di commemorare l’evento proprio attraverso questo nuovo manga, disegnato da Shouko Fukaki (The Battle of Genryu: Origin, Guardian dog) e intitolato RE:BORN Kamen no Otoko to Ribon no Kishi (RE:BORN L’uomo mascherato e il cavaliere con il fiocco). Atsushi Kagurazaka (Taisho Baseball Girls) e la Tezuka Productions stanno entrambi collaborando al progetto.

Al momento, inoltre, è possibile leggere il primo capitolo del manga, intitolato “Episode 0” gratuitamente, sul sito web della rivista.

La storia di Ribbon no Kishi ha per protagonista la Principessa Zaffiro, che, a causa dell’errore di un angelo, è nata con il corpo di una ragazza ma un’anima maschile e femminile allo stesso tempo. Zaffiro è stata cresciuta come uomo così da poter ereditare il regno da suo padre, strappandolo quindi al cugino di quest’ultimo, il crudele Duca Duralluminium. Il manga originale do Osamu Tezuka è stato pubblicato sulla rivista Shoujo Club della Kodansha dal 1953 al 1956. Insieme a Boku-chan di Toshiko Ueda, inoltre, Ribbon no Kishi può essere annoverato tra i primi shōjo manga della storia e il primo a essere stato trasposto in animazione.

Successivamente, tra il 1958 e il 1959, lo stesso Tezuka ha pubblicato sulla rivista Nakayoshi della Kodansha il seguito di Ribbon no Kishi, Futago no Kishi, con protagonisti i figli gemelli di Zaffiro e Franz, e una nuova versione del manga originale, tra il 1963 e il 1966 sulla stessa rivista.

In Italia il manga di Ribbon no Kishi è stato pubblicato dalla casa editrice Hazard tra Maggio e Novembre del 2001.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

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