Jump X – la Shueisha interrompe la pubblicazione della rivista

di Silvia Letizia Commenta

Martedì di questa settimana, lo staff della rivista Jump X (Jump Kai) edita dalla Shueisha ha annunciato sul suo sito web ufficiale che la pubblicazione della rivista sarà sospesa in Autunno e che l’ultimo numero della rivista a essere pubblicato sarà quello di Novembre, in vendita il 10 Ottobre. Lo staff ha elencato i motivi che hanno portato alla decisione di sospendere la pubblicazione di Jump X, spiegando che i manga destinati a un pubblico giovane sono cambiati negli ultimi anni, e la Shueisha si impegnerà a pubblicarne di nuovi sulle sue altre riviste, in particolare su Weekly Young Jump. Il primo numero di Jump X era stato pubblicato dalla Shueisha appena due anni fa, a Giugno del 2012.

I manga al momento in corso di pubblicazione su Jump X sono:

2DK di Kumiko Suekane
87CLOCKERS di Tomoko Ninomiya
Assassin’s Creed 4 Black Flag -Kakusei- del romanziare Takashi Yano alla sceneggiatura e Kenji Ooiwa alle illustrazioni
Van Hellsing di Yūshi Kawata (storia) e Yukito (illustrazioni)
Oshii Mōshiagemasu di Yukizō Saku
Otto no Yuigon di Hirochi Maki
Weiner’s Circle e Yōkoso di Shinobu Kaitani
Kami-sama, Kisama o Koroshitai di Inusuke Matsuhashi
Greece Shinwa Gekijō: Kamigami to Hitobito no Hibi di Kōsuke Mashida
Shaman King Flowers di Hiroyuki Takei
Shōnen yo Guitar o Idake di Hideo Shinanogawa
Terra For Police di Manpuku Dō (sceneggiatura) e Kaito Shibano (illustrazioni), da un’idea originale di Yū Sasuga e Kenichi Tachibana


Nanki no Daidokoro di Natsuo Motomachi
Yugai Toshi di Tetsuya Tsutsui
Yokoku Han -The Copycat- di Tetsuya Tsutsui (idea originale) e Fumio Obata (illustrazioni)
La Vie en Doll di Junya Inoue
Kage Gekijō Jo! di Kumiko Saeki
Dokushoku Robot di Hisae Iwaoka
Shaman King 0-zero- di Hiroyuki Takei
Boku no Chi de Yokereba di Tsukiko
Tegami Monogatari di Shino Torino
Border di Peko Watanabe
Yamaterasu Code di Takashi Nagasaki (storia) e Michitsune Nakajima (illustrazioni)
IPPO di est em
Oyaishū di Katsuhiro Otomo, Katsuya Terada, Sensha Yoshida, e Isami Nakagawa

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

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