Ormai è da un pò di tempo che la domanda ricorrente tra tutti gli appassionati del Marvel Universe riguarda questo nuovo, misterioso e sanguinario personaggio. Chi si cela dietro Rulk? Le congetture ed ipotesi sono tantissime e giusto qualche giorno fa ne parlavo anche con altri appassionati; solo che sembra difficile avere una vera e propria teoria prevalente a riguardo. Ormai è alle porte il primo KO di questo nuovo cattivone, che avverrà proprio per mano dell’originale Hulk al termine di un appassionante scontro con quest’ultimo e nientemeno che il signore di Asgard. Proprio da questo scontro, che a breve leggeremo in Italia, partono diverse riflessioni. Sembra proprio che il nostro amicone rosso sia riuscito in una impresa della quale veramente in pochissimi si possono fregiare all’intero universo Marvel, ovvero sollevare Mjolnir. Sappiamo che per sollevare il martelo del figlio di Odino si deve essere dei puri di cuore e sicuramente Red Hulk non ha dimostrato esattamente la sua purezza con le sue gesta… allora come è riuscito ad essere accettato da Mjolnir? La teoria più interessante, ma anche meno probabile, è che il martello non abbia reagito a Rulk ma alla vera identità di questi. Ricapitoliamo allora chi abbiamo visto impugnare Mjolnir… Donald Blake, Beta Ray Bill ma al momento è da un’altra parte dell’universo, Odino e… Capitan America. Naturalmente l’immagine più suggestiva è che veramente possa trattarsi di Steve Rogers come aveva detto scherzando Ed Brubaker, ma appare improbabile così come tutti gli altri. Allora come è potuto accadere tutto ciò? Una possibilità è che essendo Mjolnir un costrutto magico l’incanto sia stato annullato dal potere di un mago o semplicemente da un effetto collaterale di una magia, ricordate Strange che diventa praticamente identico a Rulk quando perde il controllo dei suoi poteri? Tuttavia ancora due ipotesi si sono fatte largo prepotentemente tra i fan, una vede il Generale Ross incriminato per il motivo più semplice, è uno di quelli che più che fermare Hulk lo vorrebbe vedere morto, proprio come il golia rosso. Mentre la seconda è un pò più articolata e riguarda Doc Samson ed alcune sue ambigue frasi. Il verde chiomato ha subito un grosso cambiamento nella sua personalità ultimamente ed ha anche accorciato la sua lunga chioma, dettaglio che sembra irrilevante ma non lo è alla luce del ragionamento che ora vi espongo. Samson alla fine dello scontro spara a Rick Jones poco prima che questi riveli in pubblico l’identità di Rulk con una frase che suona all’incirca come: “Non puoi rivelare i segreti, non è il tuo futuro, non è il tuo destino” quindi si è aperta l’ipotesi che Rulk sia Samson e che quello che noi vediamo non sia altro che una versione di Doc proveniente da un futuro, probabilmente catastrofico, per sistemare una qualche situazione nel passato. E voi cosa ne pensate?
See U in CyberSpace