Editoriale #2: Tra il dire ed il fare c’è di mezzo… la voglia

 Devo proprio ammetterlo, mi è sempre piaciuta la parte di voi che pretende. Esige velocità, professionalità, qualità come ricevesse un servizio dovuto, pagato. Questo dove succede? Accade nelle news, in cui il criticismo è altissimo, un errore di battitura si trasforma in un commento “che cesso di articolo, non sapete nemmeno scrivere”, ma anche nelle scanlations in cui si chiede sempre “quando esce il capitolo?”, “perchè non è ancora uscito?”, “siete lenti“, “la parola pincopallino andava spostata 2px a sinistra, fate pena”.

Quale soddisfazione abbiamo a continuare così? Probabilmente solo la nostra e di quelli che ci apprezzano. Ora, dopo lo sfogo iniziale iniziamo ad analizzare la situazione. Oramai ogni cosa che ci circonda, spero ve ne sarete accorti, non è gratuita. Persino la più piccola “cosa” o azione implica un pagamento, dal servizio a qualsiasi oggetto: prezzo basato su tempo e materiale utilizzato.

Molte persone pensano tuttavia che alcune azioni, oggetti e servizi siano dovuti e “chiedono” senza tanta gentilezza un “piacere”, una azione. Cosa sentite sia dovuto in questo mondo? Io, su due piedi, potrei pensare la libertà (non è vero), la vita, la sicurezza, la salute, la pace ecc. Ogni cosa tuttavia non è mai dovuta ma “pagata”, “acquistata”. Pensiamo per esempio alla sicurezza: noi la vogliamo, la esigiamo e siamo pronti a pagarla (sicurezza privata) tuttavia la pagheremmo già tramite le tasse, quindi sarebbe un servizio obbligato ed una sicurezza aggiuntiva non dovrebbe essere necessaria (meno che meno il consumo di tempo a fare le ronde 😀 ). Niente è dovuto, tutto è conquistato/acquistato.

Tutti voi quindi pretendete ma quanto siete realmente disposti a dare? Applicato a Komixjam: siete disponibili solo a parlare oppure anche a fare? Dalle richieste di collaborazione che ho ricevuto fino ad ora il 90% di voi vuole “lavorare” senza faticare (bello il mondo eh! sveia!) e di questi l’80% non vuole farlo a gratis. Questa ultima volontà chiaramente è giusta tuttavia non ricevete forse voi un servizio gratuito? Lo “scambio” quindi non sarebbe a prezzo zero. Forse dovremmo fare come altri siti: chiedere o pretendere donazioni che possono diventare, con il passare del tempo, esorbitanti. Personalmente non ritengo giusto chiedere denaro, preferisco “chiedere” azioni (non borsistiche :D).

Alcuni membri dello staff di Komixjam sono assai svelti a definirsi “komixjammari”, io faccio questo, io faccio quello senza però avere un reale riscontro alle parole. Ho visto ben poco aiuto arrivare per il nuovo servizio che Komixjam lancierà tra pochi giorni e ne sto ricevendo assai poco anche per le Scanlations. Tempo fa un membro dello staff se n’è andato dicendo “non mi piace più quello che è diventato Komixjam” senza tuttavia fare nulla per cambiarlo, se fosse stato possibile. Molti parlano male della politica, senza fare o essere disposti a fare qualcosa di concreto per cambiarla. Se la situazione è questa è anche colpa tua.

Detto questo cerco collaboratori ed editors per le scan che abbiano i gingilli per “fare”, per offrire un buon servizio oppure ho la senzazione che Komixjam si ritirerà dal mondo Scanlations.

Ciao e Grazie.