Oggi mi metto in “Polemico mode On” e voglio assolutamente commentare certe frasi che suonano un pò come provocazioni e un pò come verità. Come il titolo suggerisce, l’argomento che voglio trattare è trito e ritrito però, viste le affermazioni dell’illustre personaggio in questione, ho pensato di riprendere in mano l’argomento e aprire una nuova parentesi.
Il tutto probabilmente nasce dall’evento trattato nell’articolo riguardante Doraemon che ho scritto qualche giorno fa, evento che a quanto pare non è molto piaciuto al signor Hayao Miyazaki, il quale ha ben pensato di criticare il ministro Taro Aso sul suo modo di far politica e di rapportarsi ai giovani. In realtà non si è capito molto se è stato quel preciso evento a scatenare la piccola polemica di cui voglio parlare, fatto sta che le parole usate da Miyazaki sono andate a toccare un tasto dolente della nostra epoca, parole che ora riporto.
“Cerchiamo di aver cura del paese che amiamo, non ritrasformiamolo in qualcosa di negativo per il mondo, perché il nazionalismo nasce dalla convinzione che la multietnicità sia una delle cause dei problemi mondiali”.
Detta così questa frase è abbastanza insignificante, il problema è che questa si riferisce al fatto che i giovani di oggi, sempre secondo Hayao Miyazaki, dovrebbero allontanarsi dal mondo virtuale in cui vivono e che gli prosciuga l’energia e la voglia di vivere, di amare il loro paese, di stare a contatto con il verde e con gli altri. Insomma secondo l’autore, il Giappone odierno non si preoccuperebbe di creare presupposti di questo tipo, ma abbandoni i propri giovani ad una vita dedicata a televisione, videogiochi, anime e manga…. insomma tutto quanto riesca a permettere a questi ragazzi di estraniarsi e disinteressarsi della vita vera.
Ovviamente la critica più pesante e rivolta a Taro Aso: come già si diceva nell’altro articolo, questo ministro particolarmente innamorato di manga e anime, ha attivato molte iniziative per sfruttare questo canale allo scopo di esportare la cultura giapponese al di fuori del paese, per comunicare con i giovani e, più in generale, come canale di informazione. Espedienti che, a detta di Miyazaki, non fanno altro che strumentalizzare la cultura del Giappone stesso allo scopo di potenziare il Paese a discapito delle giovani menti.
Preciso fin da subito che non ho una particolare simpatia nè per l’uno nè per l’altro dei due personaggi appena citati, fatto sta che non concordo molto con quanto sostiene Hayao Miyazaki. Sicuramente il dover avere un occhio di riguardo per l’ambiente, le persone e la società in generale sono cose giuste, ma non credo proprio che la colpa di queste mancanze sia da attribuire a Tv, serie animate o cose di questo genere. Non mi sembra inoltre un problema se un ministro decide di avvicinarsi ai giovani (o ad altri paesi) utilizzando un canale che apprezza molto e che viene sfruttatto appieno dai ragazzi, oltre ad essere un pezzo importante di cultura del paese stesso.
Diciamo che mi sembra di sentire le solite polemiche che vengono lanciate a Pc e Tv, sempre troppo violenti o troppo diseducativi qualunque cosa si stia facendo… ma quello che mi chiedo io è: il problema è la tv che propone cartoni animati violenti o la mamma che lascia il bambino di 5 anni 10 ore al giorno alla TV? E’ internet che offre solo contenuti diseducativi o il bambino di 10 anni che può navigare senza essere controllato? Bhe io credo che non sia tanto la televisione ad uccidere i ragazzi quanto la mancanza di certe regole fin da bambini.
Sicuramente la nostra società non spinge per eccellenza verso cose geniune e salutari quali la difesa dell’ambiente, lo stare in compagnia o l’amore per il proprio Paese, ma certo è che colpevolizzare serie animate o criticare una società che non propone iniziative in questa direzione per questo mi pare un pò riduttivo. Sono sempre stato dell’idea che al giorno d’oggi le possibilità siano tendenti ad infinito, se solo pochi si interessano a determinati argomenti, forse è perchè effettivamente interessanti non sono, non perchè qualcuno non ce li stia proponendo nel modo giusto, altrimenti è considerarsi al pari di animali che corrono dalla parte che luccica di più.
Bene ho detto tutto, sarei felice di sentire qualche vostro parere!
[Fonte: animeclick]