Gli anziani giapponesi combattono la noia con i videogames

La mamma dice sempre che quando un ragazzo, o una ragazza, diventerà grande sarà maturo\a e non giocherà più con i videogames. I bambini di tutto il mondo sognano di continuare adistruggere il joystick della console dei loro sogni fino a quando saranno grandi, molto grandi. Mamme – Bimbi 0 a 1, perchè un servizio di TMNews ha smentito la tipica frase delle mamme preoccupate. In Giappone la “follia” da videogioco ha colpito grandi e piccini, anche gli anziani trovano nella sala giochi un punto d’ incontro tra coetanei e ritrovano il gusto di far vedere all’amico il proprio record, raccolto attraverso una scheda più semplice da usare del cellulare usato comunemente dai ragazzi per la raccolta punteggi.

Le case produttrici di numerosi videogiochi prendono la balla in balzo e non tardano a proporre nuovi arcade che soddisfi la loro clientela. Le mogli, al contrario di come si possa pensare, sono molto felici che i loro mariti non rimangono a guardare la tv tutto il giorno, mentre i ragazzi pensano che sia una cosa normale e giusta, ma sarebbe strano se giocassero con gli sparatutto. Di seguito riportiamo il video del servizio:

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Un ottimo rimedio contro la noia? Verrà un giorno in cui le sale giochi verranno invase da teste bianche e grigie, che istruiscono i piccoli a cimentarsi nei mondo degli arcade, in quanto le statistichè giapponesi trovano due anziani per un bambino. Nei prossimi 50 anni i tassi di natalità continueranno a scendere, saranno ben quattro i nonnini per ogni bimbo. Ma l’economia, specie quella videoludica va avanti.