
Avevamo già parlato tempo addietro della crisi, o presunta tale, che affligge il mondo dei manga: non solo cali di vendite fanno preoccupare i big del settore, ma pare esserci proprio un minor interesse da parte dei giovani verso questo mondo cartaceo. Qui l’analisi fatta un anno fa ed ora sembra che la situazione non dia segni di miglioramento.
Dagli studi fatti (si parla di campioni presi tra studenti giapponesi), sembra che siano molti i giovani che non hanno mai acquistato dei manga, ma che semplicemente si limitino a leggerli gratuitamente nei Manga Kissa, molti altri ritengono che non sia necessario stamparli su carta e ad una piccola parte la cosa non interessa affatto. Se aggiungiamo poi il caro petrolio e l’aumento medio del costo della vita sembrerebbe che ci si stia avviando verso un vero cambio di mentalità ed interessi.
A questo proposito volevo discutere con voi, specialmente riferendomi all’interesse dei giovani verso il “fumetto virtuale”, questa situazione che trova un ulteriore conferma nell’ Ave!Comics, una piattaforma software francese che permetterà di leggere fumetti sul proprio cellulare.
L’Ave!Comics è un progetto che prenderà forma definitivamente il 29 Gennaio 2009, giorno a partire dal quale tutti gli appassionati di fumetti (in Francia), potranno acquistare contenuti di questo genere, scaricarli sul proprio cellulare e leggerli. Ovviamente la forza di questa piattaforma è l’ottimizzazione della lettura sul cellulare: quindi le ipotetice “scan” saranno costruite in modo da renderle leggibili facilmente sul cellulare.
Oltre a questo va ricordato che Ave!Comics, essendo partner del Festival di Angoulême, renderà disponibili le opere in concorso gratuitamente, molto probabilmente per testare fin da subito la nuova soluzione software.
Dal mio punto di vista credo che manga e prodotti cartacei non perderanno mai la loro importanza e quindi, sebbene ci possa essere crisi, mi pare inutile fare allarmismo, dopotutto è da anni che volumi di ogni genere vengono fatti rimbalzare per la rete, quindi aver la possibilità di scaricarli direttamente sul cellulare non mi pare questa grande novità.
La cosa che invece mi preoccupa è il fatto che molti pensano di sostituire il cartaceo con il multimediale: da questo punto di vista software di questo genere sono molto dannosi, non solo per le case editrici, ma anche per i giovani stessi che non sanno cosa si perdono a potersi gustare una storia stampata su carta o avere, su uno scaffale in bella mostra, una collezione costata anni e sacrifici.
Voi che dite? Meglio una virtualizzazione del “Mondo Manga”, più comoda e immediata, oppure meglio rimanere legati alla tradizione e lasciare come componente virtuale la sola produzione di Anime? Come giudicate il software Ave!Comics?
[Fonte: comicsblog]