Salve a tutti! È un piacere tornare a scrivere qualcosa per il blog di KomixJam. Dopo mesi di assenza torno a voi con un piccolo report di quello che è stato il Romics 2010, fiera del fumetto di Roma.
Inizio dicendo che ci sono capitato per puro caso, perché in quei giorni mi trovavo a Roma per delle visite mediche. Casualmente il luogo in cui si svolgevano le visite era vicino Roma Ostiense, proprio dove si prende il treno per andare alla Zona Fiere di Roma. Casualmente avevo dei biglietti del treno per andare proprio al Romics. Sfortuna vuole che non sono riuscito a liberarmi prima delle 16, quindi tra viaggio in treno e una piccola camminata per arrivare al cancello sono entrato alle 16.45, dopo un paio d’ore son dovuto tornare indietro per prendere la mia macchinina e tornare a casa. Però vi posso assicurare che due ore mi sono bastate e stra-avanzate.
Infatti la fiera si trovava in un grosso complesso di strutture gigantesche, però la fiera riempiva solo una di queste strutture…una sola? Ma con tutto lo spazio che avevano a disposizione potevano chiamare più stand, più fumetterie…costruire su un qualcosa di carino…purtroppo i romani si sono dovuti accontentare di qualche stand. Ci sono tre lati positivi però di questa fiera:
1 – C’era un bellissimo stand della Nintendo con molti schermi e molte Wii a disposizione di chi voleva provare i nuovi giochi, tra cui Mario Galaxy 2, Super Mario (quello per 4 giocatori), uno sul ballo (di cui mi sfugge il nome) in più tante DSiXL a disposizione con dentro Dragon Quest IX e tante tante signorine di (gonna)bianco vestite disponibili a spiegare i vari giochi e le modalità di utilizzo (sbav mode OFF).
2 – Un bel padiglione (se così si può chiamare) con, credo, una trentina di XboX nuove, nere, tutte collegate in system link con Call of Duty: Modern Warfare 2, decine e decine di giocatori on line che si sfidavano all’ultimo proiettile. Mi sono messo pure io a fare una partitina (perché a casa non mi basta, sapete 😉 ) ma invece di sfidare altri ragazzi mi sono messo a fare un’operazione speciale.
3 – Se uno dei palazzi dell’impianto era dedicato alla fiera, quello accanto era dedicato solamente alla proiezione. Immaginate di entrare in un palazzetto dello sport, completamente oscurato e con uno schermo da cinema in cui proiettano i vostri anime preferiti, con seggiole da cinema annesse.
Questi principalmente sono stati i tre punti moooooolto positivi che ho trovato alla fiera. Poi però facendo un giro tra i pochi stand presenti mi sono ricreduto. Molte action figure di tutti i generi, dai robot ai super eroi, puffi in ogni vetrina e ragazze disinibite che aspettano solo di essere comprate. Molti i fumetti che qualche stand mettevano in mostra. Immancabile il baracchino della Marvel/Planet Manga e quello della Star Comics in più un piccolo labirinto di carta dedicato a quel capolavoro di Lady Oscar, con la comparsata speciale di Riyoko Ikeda, la mangaka creatrice proprio della bionda eroina francese, vestita da Maria Antonietta (che io ovviamente mi sono perso, ma avevo letto su uno di quei quotidiani che si trovano in metropolitana che ci sarebbe stata, credo l’ultimo giorno).
Molti i cosplayer, alcuni molto ben fatti, altri molto molto molto casalinghi e molto molto molto spartani, ma comunque sempre carini, per un giudizio migliore dovreste chiedere alla zietta.
Per realizzare questo articolo abbiamo potuto contare sulla preziosa collaborazione di un utente del forum, Peppo_93, che ci ha concesso di pubblicare le foto che trovate alla fine dell’articolo. Ma visto che ci siamo, raccontaci un po’ la tua esperienza, a te la parola Peppo:
“Da casa a destinazione è stato fantastico girare con una Keyblade (non mia) mentre tutti ti guardano come se fossi impazzito…
Arrivati una cosa mi ha stupito sin da subito: la massa incredibile dei partecipanti, molti dei quali molto “casual”. L’anno scorso non ricordavo una tale confusione. Sul treno per raggiungere la nuova fiera di roma si stava strettissimi (un incrocio tra le sardine e il tetris). Un’altra cosa piacevole è stata la varietà e la cura di molti cosplay e le trovate geniali. Dalle principesse Disney (che erano una “favola”) ai più classici Jack Sparrow e Joker, agli immancabili by Star Wars fino ad arrivare ai Geni come il “profilo di fb”, l'”omino bianco”, il “Carro armato di risiko”!
Uniche pecche sono state l’irreperibilità di uno Shonen Jump importato (molti non sapevano nemmeno di cosa parlassi…) l’esaurimento scor4te ramen :'( e il non aver incontrato nessuno di komixjam. Per il resto è stato un altro romics ricco di stand e mercatini, pieno di stupendi cosplay il tutto condito del classico clima rassicurante di festa e caos contemporaneamente.
Per chi ha la possibilità ed è un fan è d’obbligo una visita, ma è divertente anche per i “profani”.”
Ma in una fiera non tutto è rose e fiori, infatti potreste trovare dei tipi molesti come quelli che hanno fatto questo video in stile Iene:
[youtube Ei-9KtVXuo4]
Ecco a voi la galleria fotografica



























