Ebbene si, pare proprio che la pirateria non conosca più confini. La riprova è quanto accaduto in nord america, in circostanze che hanno dell’incredibile. Sembra infatti che l’anonimo pirata abbia trovato l’episodio su un server della Funimation (distributore esclusivo di one piece per il nordamerica) liberamente accessibile dal web (????) e che quindi non abbia avuto nemmeno un minimo dubbio sulla legalità delle sue azioni, quando ha avuto l’intelligentissima trovata di distribuirlo online addirittura prima che uscisse. Ora, questo tizio o è il più stupido degli hacker, o ha un avvocato che segue una strategia difensiva un pò controversa… perchè certamente di un avvocato avrà bisogno. Anche perchè, il fatto che una puntata di un anime sia piratata ancora prima della sua messa in onda è un fatto che ha ben pochi precedenti, credo.
Poco conta che la puntata (che portava impresso il logo di funimation e i sottotitoli in inglese) fosse destinata ad essere trasmessa online, si tratta comunque di pirateria bella e buona. L’episodio infatti, avrebbe dovuto essere trasmesso sabato 30 maggio in simulcasting sul sito ufficiale della funimation. Come conseguenza, la società distributrice ha fatto sapere di aver rinunciato all’iniziativa concordata con Toei animation e Shueisha, che prevedeva la possibilità di vedere le puntate in simulcasting (non so se ci sia una qualche differenza con lo streaming) sul proprio sito, con i sottotitoli in inglese, soltanto un’ora dopo la trasmissione in giappone. Perciò, facciamo tutti un bell’applauso a questo intelligentissimo individuo che per un giorno soltanto ha rovinato quella che poteva essere un’iniziativa veramente innovativa e soprattutto una bellissima opportunità per i fan… voi che ne pensate?
Stay tuned on Komixjam!
[fonte: animeclick]