Trasformare immagini in fumetti con AI e Google Foto: alcune tendenze del 2025

Google sta provando da tempo a migliorare la sezione dedicata a Google Foto, con tante novità pronte a rendere unici i nostri ricordi. Per farlo, soprattutto nell’ultimo periodo, ha deciso di implementare al suo interno l’intelligenza artificiale, in modo che non sia più solo un semplice archivio di immagini o di video.

Google Foto

Convertire immagini in fumetti con AI e Google Foto

L’azienda di Mountain View ha annunciato l’introduzione di un nuovo pannello centralizzato, chiamato “Crea“, progettato per diventare il fulcro di tutte le funzionalità creative dell’app. Si tratta di una sezione che sarà distribuita in anteprima negli Stati Uniti a partire dal prossimo mese, per poi arrivare anche in Europa. Qui saranno raggruppati tutti gli strumenti per dare un tocco originale ai vari scatti che collezioniamo ogni giorno, dai collage ai video di highlight.

Il pannello “Crea” è concepito per evolversi nel tempo, adattandosi e arricchendosi sulla base del feedback degli utenti. In questo particolare contesto creativo di Google Foto, dove appunto ritroviamo l’intelligenza artificiale, ci sono due funzioni di rilievo a cui fare affidamento. Spazio, in primis, a “Remix”, una funzione che promette di trasformare qualsiasi immagine presente all’interno della nostra galleria a seconda anche dei trend social.

Una volta selezionata l’immagine, ecco che si potrà scegliere tra quattro stili artistici, ossia anime, fumetto, schizzo o animazione 3D. In questo modo si potranno ottenere risultati sorprendenti e divertenti. Anche questa funzione sarà disponibile nelle prossime settimane per gli utenti statunitensi su dispositivi Android e iOS. L’altra funzione innovativa, già disponibile su Android e iOS ma al momento solo negli Stati Uniti, si chiama “Photo to video”.

Sfruttando la potenza del modello di generazione video Veo 2 di Google, questo strumento permette di compiere una piccola magia: trasformare una foto statica in una breve clip video di sei secondi. Basterà scegliere un’immagine e affidarsi a una delle due opzioni disponibili: “Movimenti lievi” per un’animazione discreta, o “Mi sento fortunato” per lasciare carta bianca all’AI e scoprire animazioni inaspettate. I brevi video così creati potranno essere facilmente condivisi con amici e familiari, aggiungendo dinamismo ai nostri ricordi.

Consapevole dell’importanza di distinguere i contenuti reali da quelli sintetici, Google ha inoltre confermato che tutte le creazioni generate con Remix e Photo to video includeranno un watermark visibile e una filigrana digitale invisibile, basata sulla tecnologia SynthID, per garantire la massima trasparenza e chiarezza sull’origine del contenuto. Questa attenzione alla responsabilità testimonia l’impegno di Google nel bilanciare innovazione e integrità nell’ambito dell’intelligenza artificiale generativa.