2009 Anime Awards

Un altro anno sta terminado, ormai siamo agli sgoccioli, e come sempre è giusto stilare un bilancio del tempo investito i questi 365 giorni pieni di lavoro, scuola, università, amori e delusioni. Trecentosessantacinque giorni pieni di vita. E per noi anime-addicted, vita è sinonimo ANCHE di tempo passato al PC tanto per lavoro quanto per passione… questa comunità vive e prospera grazie al lavoro di noi redattori ed ai commenti intelligenti, puntuali e precisi di voi affezionati lettori… ai quali è dedicato questo post e le sue 30 categorie per classificare ed archiviare questo 2009 negli annali. Per l’anno prossimo aspettatevi una chicca “di peso”, un lavoro mostruoso per me ma che spero possa aiutare i più giovani di voi o anche solo chi si è da poco avvicinato a questo meraviglioso mondo. Ora basta preamboli, via con vincitori e vinti!

1) PEGGIOR DELUSIONE 2009: Senjou no Valkyria

La serie tratta dall’omonimo videogioco per Playstation 3. Vista senza avere negli occhi la poesia della controparte videoludica può anche essere apprezzata come buon titolo a cavallo fra l’azione ed il romanticismo, per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di portare a termine il JRPG tattico più bello dai tempi di FF Tactics… statene alla larga! Aspettandola con ansia dopo aver sbavato al TAF di Tokyo, la delusione è stata grandissima.

2) PEGGIOR PRIMO EPISODIO 2009: Queen’s Blade

Era in ballottaggio per il “premio” sopra, fate un po’ voi. Tutti noi amiamo il fanservice, ma quando si arriva a fare un anime DOPO aver creato dei modellini sexy solo per farli vendere ancora di più… no, c’è decisamente qualcosa che non và… per non parlare delle tette esplosive. Meglio puntare direttamente sui modellini e far morire d’invidia gli amici esponendoli in vetrina.

3) PEGGIOR SERIE 2009: Tears to Tiara.

Semplicemente indecente. Tratta da un eroge vecchio di secoli, la storia sembra interessante all’inizio ma con il proseguimento della trama le carenze emergono tutte e non c’è mezzo personaggio che si salvi… neanche le prosperose guerriere! Il gioco vive sui momenti ecchi, la serie non li ha e quindi l’unico risultato è EPIC FAIL.

4) MIGLIOR STUDIO EMERGENTE: David Productions

Dopo il mezzo passo falso di “Ristorante Paradiso” (una shojata di proporzioni inenarrabili) i ragazzi ci regalano quel piccolo grande capolavoro che è “Tatakau Shisho”, e di questo gli siamo tutti molto grati! Meno CG nelle prossime serie ed i risultati saranno ancora più apprezzabili: ganbatte ne, minna-san!

5) MIGLIOR OPENING 2009: “Falling Down”

Gli Oasis che cantano una OP anime sono un muro che crolla addosso ai detrattori del nostro hobby preferito. Non più nicchia ma oggetto del desiderio anche dei big della musica, che dedicano ad un meraviglioso anime una canzone introduttiva degna delle profonde tematiche di cui si fa portavoce. God save the Queen (and her singer!)

6) MIGLIOR ENDING 2009: “Light of dawn”

La ED di Bantorra, un po’ discomusic ed un po’ retro in un mix che prende ed invita a muoversi a tempo. Sensuale, come la protagonista dell’anime a cui è dedicata: se non avete modo di comprare il CD a Tokyo, acquistatelo originale online perché merita!

7) MIGLIOR FILM / OVA 2009: Neon Genesis Evangelion Gekijouban 2.0 – You can (not) advance

Una categoria in cui non c’è storia né batttaglia neanche per i prossimi anni. Anno-sensei che ritorna sul suo capolavoro e ci regala un nuovo finale ed una nuova rivisitazione dei temi cardine della serie merita tutto il rispetto di questo mondo… se poi c’è anche una deriva pesantemente fanservice con Asuka in plugsuit praticamente trasparente io sono solo felice ^^ Go Hideaki, go!!!

8) MIGLIOR SERIE THRILLER: Phantom – Requiem for the Phantom

Bee-train al lavoro su ciò che sà fare meglio, ovvero anime adrenalinici ma anche dall’alto tasso di psicologia e nichilismo verso una vita che non sempre vale la pena di essere vissuta. Un cast vivo, reale, pulsante e tormentato in un’America fredda e spietata dove la sottocultura mafiosa è facilmente assimilabile alla realtà Yakuza giapponese. Trama solidissima, cast memorabile e musiche d’atmosfera completano il prodotto perfetto per i fan del giallo in salsa action.

9) MIGLIOR LOVE STORY 2009: Aoi Hana – Sweet Blue Flowers

O meglio, miglior yuri. Uno dei titoli più belli di quest’estate, forse solo leggermente affrettato nel finale ma che sa regalare a coloro che l’hanno seguito in tutta la sua durata scene di memorabile dolcezza. Tredici puntate di amori tormentati e amicizie davvero indissolubili.

10) PREMIO “OH_MIO_DIO_DATECI_UN_SEQUEL!”: Darker than black: Ryuusei no futago

Ma non è possibile! Un finale di stagione più allucinato del precedente! E condensato in sole 2 puntate! BONES la fà sporca e si para le regali terga promettendo OVA primaverili e lasciando un finale che urla THIRD SEASON da ogni frame. Toccherà aspettare ancora 2 anni?

11) MIGLIORI FONDALI: Higashi no Eden

La grafica del capolavoro 2009 non si discute: certe scene sono dei quadri e per chi (come me) conosce Tokyo e Kyoto come Milano sono meglio delle mappe di Google Maps. Applausi.

12) MIGLIOR OST: Bakemonogatari

La serie più artisticamente snob dell’anno frega a “Trapeze” il premio musicale con canzoncine orecchiabili e molteplici OP che prese singolarmente dicono poco ma che messe assieme creano un bel CD. Ascolto da giro turistico primaverile con finestrino abbassato.

13) MIGLIOR HORROR: Aoi Bungaku

Eh si, miglior horror… questo premio non glielo leva nessuno. Niente zombies, niente mostri né paranormale ma la paura psicologica veicolata da “Ningen shikakku” e “Jigoku heya” spaventano più dei cani di Resident Evil che irrompono dalla finestra. Un titolone da non perdere per nulla al mondo.

14) MIGLIOR STUDIO DI ANIMAZIONE: Production I.G.

Eden ed Erin sono una combo micidiale, che complice l’assenza di Madhouse concentrata solo su “Aoi bungaku” consegna lo scettro dei primi della classe a questo esperto gruppo di talentuosi artisti. Che se si decidessero a fare il seguito di “Moribito” avrebbero un fan adorante per i prossimi 10 anni ^^

15) MIGLIOR GRAFICA: Higashi no Eden

Charades della Umino uniti ai fondali di cui sopra confezionano un pacchetto artistico imperdibile e difficilmente eguagliabile. Ma quanti premi ha già portto a casa Eden?

16) MIGLIOR SORPRESA: Shangri-La

Out of nowhere, come dicono gli amici anglofoni. Una trama complessa ed un cast originale per una storia senza pretese ma che alla fine soddisfa la visione. Da prendere così come viene, ne rimarrete ancor più colpiti.

17) MIGLIOR AZIONE: Sengoku BASARA

Chi non conosce i guerrieri più pazzi della Sengoku Jidai? Dalla Playstation alla TV, grandi personaggi della storia medievale giapponese si pestano a suon di scie infuocate e colpi che abbattono montagne: sboroneria di classe con una solidità tecnica invidiabile. Da vedere come antistress

18) MIGLIOR COMMEDIA: SAKI!

Le ragazzine del club di mah-jong più pazze della TV. Tornei con personaggi al limite del ROTFL, sequenze irripetibili nella vita reale e drammi personali da vivere e sconfiggere: cosa volere di più da una serie sportiva? E’ anche il miglior modo per iniziare a muovere i primi passi in questo meraviglioso gioco da tavolo, magari nei prossimi giorni di festa con parenti ed amici. Kahn! ^^

19) MIGLIOR SVILUPPO DEI PERSONAGGI: Phantom – Requiem for the Phantom

Un giallo che si rispetti deve avere dei personaggi che bucano lo schermo… e Phantom li ha. Buoni e cattivi non sempre ancorati ai loro cliché ma che all’occasione passano da una categoria all’altra come personaggi reali, mai inquadrabili come bianchi o neri. Guardate più sotto chi vince la categoria di miglior personaggio femminile…

20) MIGLIORI ANIMAZIONI: Higashi no Eden

Seriamente: avevate dei dubbi? ^^

21) MIGLIOR NARRAZIONE: Tokyo Magnitude 8.0

LA serie dell’estate. Un terremoto che presto o tardi colpirà davvero Tokyo è l’occasione per due fratelli di crescere, conoscersi ed imparare ad amarsi oltre il più grande dramma della vita… Strappalacrime e struggente, peccato per una qualità tecnica non all’altezza di BONES. Uno dei 3 grandi del 2009.

22) SERIE SNOB 2009: Kuchuu Buranko – Trapeze

Snob anime is snob. Grafica ai limiti del visionario, tematiche originalissime e attrici VERE a video. Visione consigliatissima a tutti, specialmente a chi si vuole fare quattro risate con dell’ottima satira. Mayumi-chan è la nuova icona del sexy-trah, Irabu è lo psichiatra che tutti vorremmo e la sua Porsche cabrio verde a pois bianchi difficilmente abbandonerà i miei incubi di appassionato del marchio di Stoccarda ^^”

23) MIGLIOR SLICE OF LIFE: Kemono no Sou Ja Erin

50 lunghissimi episodi. 50 episodi partiti fortissimi e poi arenati su un arco che sembrava interminabile ma che era DETERMINANTE per l’epilogo finale: dall’autrice di “Seirei no Moribito”, la seconda grande serie fantasy che ha appassionato migliaia di lettori in Giappone: mi rendo conto che recuperare così tante puntate è impresa ardua ma davvero, perdereste un capolavoro non facendolo.

24) SERIE PIU’ CERVELLOTICA: Bakemonogatari

Della serie: “WTF?!” anche alla quarta visione. Shinbo è un regista geniale ma tremendamente snob, e questa serie è la prova provata. “Non possiamo fare 13 puntate? Benissimo, le ultime le trasmettiamo via internet”: dove lo trovate un regista così? Da visionare con grande attenzione (sapendo che comunque ci capirete poco ^^)

25) MIGLIOR PERSONAGGIO MASCHILE: Takizawa Akira

Ovvero, ancora Eden. Senza memoria, senza passato, senza nessuno al mondo ma desideroso di andare fino in fondo al pazzesco progetto “Seleçao”. Vai Air King, facci sognare!

26) MIGLIOR PERSONAGGIO FEMMINILE: Cal Devens

La teenager più carrozzata da anni a questa parte! In poche puntate passa da innocente rori a femme fatale in Ducati e mitraglietta: wow! E’ il punto focale dell’epilogo di “Phantom”, senza di lei le cose non andrebbero nella direzione dell’epico finale. Ci mancherai, biondina

27) MIGLIOR SUSPENCE 2009: Darker than black – Ryuusei no futago

Al di là del finale da bestemmioni, l’evoluzione della trama regala spunti interessanti per una (si spera)futura stagione da 26 episodi che possa dare una volta per tutte le spiegazioni che da tempo tutti noi aspettiamo. In questa avventura con Suou e Shion la gestione della trama è peculiare e ragionata, peccato non sia esaltata da un finale degno di tal nome…

28) MIGLIOR DRAMMA 2009: Phantom – Requiem for the phantom

Per chi non l’avesse capito, il fazzolettono è d’obbligo. Perlomeno dalla 20^ puntata in avanti

29) MIGLIOR TRAMA: Higashi no Eden

11 sconosciuti chiamare a salvare il Giappone dai fantasmi di sé stesso. 11 sconosciuti arruolati da un personaggio probabilmente morto e sepolto che gli ha dato una montagna di soldi ed una donna in grado di esaudire OGNI desiderio. 11 personaggi che si muoveranno come gli 11 titolari del Brasile dei mondiali che tutti spaventano: i Seleçao salveranno il loro mondo con un goal al 90′?

30) TOP 3 ANIME 2009:

Higashi no Eden – Aoi Bungaku – Trapeze

Con questo, miei cari lettori, possiamo archiviare un 2009 che ha saputo emozionarci più che farci ridere ma che ancora una volta esce sconfitto dai fasti di annate precedenti che sembrano ben più distanti di quanto l’anagrafe registri. Stagioni pulsanti come nel 2005 o l’indimenticabile 2007 sembrano essere scese sotto l’orizzonte in un declino lento ma inesorabile di un settore assiso sui propri fasti e su serie costruite in laboratorio per accontentare palati sempre meno esigenti e dove i veri talentuosi registi devono accontentarsi della gloria ottenuta in terra straniera. Le premesse per il 2010 non sono più rosee ma chissà, forse il TAF di questa primavera mi smentirà clamorosamente. Appuntamento con “Durarara!” e “Dance in the vampire bund” nei prossimi giorni, con uno sguardo sempre attento su “Bantorra”, “Railgun” e “Kobato” (quando saranno disponibili le puntate, i commenti già lo sono T_T). Con l’augurio di trascorrere una serenissima nottata di festa, auguro a tutti voi un meraviglioso 2010: per la fedeltà che ci dimostrate ogni giorno, ve lo meritate davvero!

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