Tutti i lettori di Wolverine hanno avuto il piacere di leggere l’inizio di un ciclo narrativo, che ha avuto un grosso successo in USA, targato da quell’anima tremendamente cinica di Mark Millar il quale sembra già da questo primo numero in stato di grazia. Il ciclo in questione è Old Man Logan che vede tra le altre cose il ritorno alle matite di Steve McNiven, già illustratore di Civil War. La storia comincia in un ipotetico futuro, dopo la caduta dei supereroi, in un mondo ormai preda dei malvagi e con vari leader al potere; sebbene ancora sono indeciso sulla identità del presidente. L’attenzione naturalmente si focalizza immediatamente sul nostro artigliato preferito che, dopo essere “scappato” la sera della caduta, ha messo su famiglia con tanto di
logan
X-Men A New “Hope”
Molti di voi avranno notato il richiamo nel titolo fatto al quarto film di Star Wars e la celeberrima saga mutante ma al contrario di quanto potreste pensare non parliamo del film degli uomini X ma della saga di Messiah War. Come abbiamo già detto qualche tempo fa Ciclope ha deciso di mandare la X-Force in viaggio nel tempo per avere notizie di suo figlio e della Messiah visto che l’assenza dei due si è prolungata ben oltre le aspettative dell’attuale leader del mondo mutante. Finalmente riusciamo a vedere i primi spezzoni dell’incontro tra Cable e il duo artigliato. La scena che ha del comico è quella che vede protagonista Wolverine che sta per dire una parolaccia davanti alla bambina con Nathan che gli punta una pistola alla tempia, come se fosse un deterrente,
Mutantemente
Dal comicon arrivano le novità del mondo mutante per quest’anno, come avevo preannunciato dal numero 75 Wolverine vedrà come protagonista Daken e nel numero precedente al debutto sulla testata del figlio del nostro artigliato preferito vedremo concludersi una run che da noi sta per cominciare, ovvero Old Man Logan che è stata molto apprezzata oltre oceano. Per quanto riguarda X-Force e Cable li vedremo in azione sempre con la Messia che a quanto pare avrà un’importanza fondamentale nel breve periodo, dobbiamo forse aspettarci una crescita istantanea? Intanto prosegue la mini X-Infernus che a quanto pare sarà incentrata sulla duplice figura
Cronaca di un Panini Impact
Oggi si parla dell’evento che la Panini ha sponsorizzato sul suo sito ed al quale ho avuto il paicere di prendere parte ovvero il Panini Impact. Qualcuno si chiederà cos’è questo evento, ebbene non è altro che uno di quegli incontri dove abbiamo il piacere di conoscere due delle personalità che gravitano nel mondo del fumetto made in Italy e fanno parte dello staff Panini. Nel caso della mia città ho potuto incontrare Andrea Rivi che si occupa delle pubblicazioni ed Andrea Mutti un disegnatore abbastanza famoso nell’ambiente per varie sue opere anche non edite da Panini tra le quali vi segnalo Break Point. Parlando della manifestazione credo che per “colpa” del Pan Store locale l’organizzazione non sia stata ottimale, lo spazio era veramente poco,
E Cadde anche Logan
La notizia questa volta segue le orme del Dark Reign e, come avevo già preventivato durante un articolo riguardante Miss Marvel, sembra che il futuro degli originali eroi del Marvel Universe sia sempre più a rischio per vari motivi. Quello che oggi poniamo sotto i riflettori viene fuori da un intervista al nuovo team creativo di Wolverine che ci preannuncia un cambio nel titolo della testata che diventerà dal numero 75 Dark Wolverine. Qualcuno di voi avrà già capito di cosa si tratta ma vale la pena spendere due parole su quanto la Marvel sta facendo vedere. In buona sostanza possiamo riassumere dicendo che piano piano gli eroi che fanno parte dei Dark Avengers stanno prendendo il posto
Impressioni su Dark Avengers 1
Lasciate che vi spieghi prima di cominciare il valore simbolico di questa immagine che ho deciso di utilizzare per l’articolo che segue. Quella che potete vedere qui di fianco è una delle variant del numero 1 dei Dark Avengers è chiamata Blank Variant e l’idea molto suggestiva è quella di riempirla a piacimento ed oggi spero di riempirla un pò io con le mie impresisioni e riflessioni. La storia narrata nell’albo avete modo di leggerla nell’articolo di ieri così oggi faremo una piccola panoramica sui personaggi, sperando di trovare qualche spunto interessante anche nei commenti. Cominciamo con Miss Marvel: si tratta di Moonstone che naturalmente essendo in ottimi rapporti con Norman non poteva che assumere questo ruolo,
Un Raggio di Sole nel Regno Oscuro
Ormai siamo agli sgoccioli, e così la Marvel ci ha regalato oggi la variant di Secret Invasion otto. Nella copertina troviamo Thor, Capitan America (Bucky), Spiderman,Wolverine, Miss Marvel, Iron Man e dulcis in fundo un Norman Osborn armato di mega-fucile. La prima riflessione è quella che anche Normie fà parte dell’iniziativa dei cinquanta stati e che come tale potrebbe stare dalla parte dei buoni ma è ancora singolare che troviamo membri dei New Avengers e dei Mighty Avengers fianco a fianco ed ancora a questo punto è lecito chiedersi se l’atto di registrrazione sia, finalmente, andato a farsi benedire. Altra cosa interessante secondo me è vedere finalmente rapportarsi coi nostri Eroi il Mitico Thor, che ad oggi noi abbiamo visto “interagire” solo con Tony Stark, per la gioia di tutti quelli che odiano Stark le ha anche prese sonoramente.