One Piece 569 Sub Ita

Titolo: Il segreto viene rivelato – La verità sull’Arma Ancestrale

Riassunto: la battaglia si è conclusa con una schiacciante vittoria dei Mugiwara. Tutti gli ufficiali della ciurma di Hody Jones sono stati sconfitti ed ora arrestati dall’esercito di Nettuno. L’arca Noah che rischiava di distruggere l’intera isola ora si trova adagiata al sicuro sul fondale marino, portata in salvo dai Re del mare, richiamati da un misterioso potere di Shirahoshi.

Nettuno decide di perdonare, invece, tutti i sottoposti di Hody: potranno rimanere sull’isola principale ma saranno costretti ai lavori forzati. Il distretto degli uomini pesce invece, che non ah fatto altro che aumentare il senso di isolamento e frustrazione degli uomini pesce, verrà definitivamente chiuso.

I Mugiwara non vogliono essere considerati eroi e pertanto fuggono da ogni tentativo di celebrazione ma accettano di buon grado di partecipare al banchetto indetto in loro onore. Dopo le molte fatiche della battaglia, ora tutta la famiglia reale, l’esercito e i Mugiwara si possono finalmente divertire e rilassare.

Robin, tuttavia, ha ancora una questione da risolvere … Chi è Joy Boy? Il nome, Robin l’ha letto sull’iscrizione del Poigne Griffe che parlava anche di una promessa fatta alla principessa sirena di 800 anni fa. Nettuno rivela che Joy Boy era un essere umano che aveva stretto amicizia con la principessa sirena del suo tempo, principessa che aveva un nome particolare, un nome che Robin aveva già sentito in passato, letto in un altro Poigne Griffe…  Questa principessa aveva una particolare abilità che viene tramandata nella famiglia reale e che ora Shirahoshi ha dimostrato di possedere: il nome che Shirahoshi ha eriditato insime a questo potere è Poseidon, l’arma ancestrale!

Commento: puntata un po’ sottotono nella parte centrale; l’anime non è riuscito a trasmettermi la stessa atmosfera festosa che invece che il corrispettivo capitolo emanava. La parte finale vale tutta la puntata. La qualità dei disegni, però, in molti punti lasciava a desiderare.