e più precisamente, dalle 7.50 del 22 maggio. Per tutte le bambine cresciute negli anni ’80 (anche se ora saranno un pò cresciutelle) questa notizia susciterà un sacco di nostalgia… la storia di Sara ha fatto commuovere tantissime piccole telespettartici, e se io fossi una di loro credo che vorrei davvero poterla riguardare… anche se l’orario è un tantino proibitivo. Beh, c’è sempre il buon vecchio videoregistratore… 😀
La storia, tratta dal romanzo “La piccola principessa” di Frances Hodgson Burnett, parla di Sara Morris, una bambina di 10 anni che viene mandata dal padre nel collegio di Miss Minchin, (che in italiano diventa Minci… si sono persi qualche N per strada… ) dopo aver vissuto fino a quel momento in India con lui. Il padre è infatti un ufficiale dell’esercito inglese, e la ragazzina vive tranquilla in collegio, finchè non riceve la terribile notizia che il padre è morto pieno di debiti: da quel momento la tirannica Miss Minchin, che aveva preso Sara in antipatia da subito (ma che trovava molto simpatico il denaro frusciante pagatole dal padre) la relega ai lavori più umili, facendo della piccola una sguattera. La ragazzina, per sopravvivere al cambiamento, inizia ad immaginare di essere una principessa, la cui nobiltà d’animo e generosità diventeranno incrollabili. Alla fine, dopo anni di sofferenze, il lieto fine arriva: Sara viene ritrovata da un amico del padre, che la riscatta e le rende tutti i beni che le erno stati tolti per pagare i debiti.
Direi che come quantità di disavventure, la povera Sara può andare a braccetto con Candy Candy e Georgie… anche se per loro il lieto fine è un pò meno lieto… Una curiosità: l’anime Lovely Sara fa parte di un progetto della Nippon Animation chiamato World Masterpiece Theater, che include serie come Anna dai Capelli Rossi, Flo la piccola Robinson, Cantiamo Insieme, Pollyanna, Papà Gambalunga, Un oceano di avventure (per citare alcune delle più famose in Italia) e molte altre. l’elenco completo delle serie appartenenti al progetto lo trovate qui, in ordine cronologico, su Wikipedia.
Beh, che altro resta da dire… per tutti quelli a cui piace il genere, e soprattutto possono guardare i programmi trasmessi a quell’ora, Lovely Sara è assolutamente consigliato. Consiglio anche di leggere il romanzo, se lo si trova ancora in giro, a me piacque parecchio (ricordo che lo presi alla biblioteca della mia scuola elemetare). Alla Prossima!