Ebbene, ve l’avevo promesso ed eccolo qui, il post mangereccio che farà venire a tutti l’acquolina in bocca (a me di sicuro). Dunque, che cosa mangiano i giapponesi? Tanto riso e tanto pesce, ok, fin qua siamo d’accordo. Ma che cosa mangiano quattro ragazze che si trovano qua per studio, che non hanno nè troppo tempo per cucinare nè troppi soldi da buttare via? Tanto per cominciare, nello scorso articolo vi parlavo dei Cup Ramen, e li vedete qua in foto. Sono esattamente gli spaghettini resi tanto famosi dall’ispettore Zenigata: apri la ciotola, versi acqua bollente, la richiudi, e dopo 5 minuti ecco qua i tuoi spaghetti in brodo perfettamente cotti e gustosi. In effetti, essendo semplicemente liofilizzati non sono nemmeno troppo pieni di conservanti e roba varia, quindi quando non si ha voglia di cucinare, sono un’ottima alternativa. Altrimenti si possono comprare i mazzetti da cuocere e condire a piacere, e si può scegliere il tipo preferito di pasta. Ramen, soba, udon, questi ultimi due sia caldi che freddi.
Altro piatto molto popolare qui è il riso al curry. Il problema è solo che, siccome il riso deve cuocere almeno un’ora, ci vuole parecchio a prepararlo. Il curry è una crema già pronta che va solo riscaldata, e si abbina benissimo sia col riso che con i tonkatsu, le cotolette di maiale fritte. Se vi piacciono i sapori particolari, il curry è uno dei piatti più esotici della cucina giapponese, e vi consiglio di provarlo. Si trova in tutti i gradi di piccantezza. Altro piatto meraviglioso è la Tenpura, ovvero una frittura particolare, buonissima sia da fredda sia inzuppata nel brodo, e in tenpura si trovano sia i gamberi (i miei preferiti :Q_ ) sia i calamari, le verdure, insomma di tutto.
L’okonomiyaki (quelli che preparava ukyo di ranma) è un piatto capace di mandarti in paradiso: l’ho provato ad osaka, che è un pò come dire aver mangiato una vera pizza napoletana a napoli, e signori miei mi sono commossa. In pratica si mescola un uovo, dei cereali particolari, verdure e carne e si cuoce tutto direttamente sulla piastra. Un gusto celestiale, perchè fuori la doratura dell’uovo rende la crosticina croccante, ma dentro è morbido, pastoso, così succulento… ok, ora vi lascio che devo tornare ad osaka. si, magari potessi ç_ç .
Ovviamente a farla da padrone qua è il sushi. Ce ne sono di tutti i tipi, ma credo che anche voi lo conosciate abbastanza bene. Tuttavia, non ho ancora provato in vita mia un sushi buono come quello del nonnetto dove siamo andate a cena una sera: si scioglieva in bocca, sia il riso che il tonno, i gamberi, il salmone… Ok, per me è una sofferenza fare questo articolo ç_ç. Si è capito che amo mangiare? *fischietta*
Se poi volete veramente farmi soffrire, posso parlare dei DOLCI: dai mochi (polpettine di pasta di riso ripiene di marmellata di fagioli rossi) ai dango, ai gelati al tè verde, alle ciambelle… e la cosa bella è che costano abbastanza poco, quindi, togliti lo sifizio oggi, toglitelo domani… tra l’altro qua un dolce molto popolare è la cheesecake, e al caffè lipton la fanno davvero molto cremosa e dolce, pur con la base di biscotto che resta dura quindi in bocca si crea un delizioso amalgama di consistenze… è un piacere unico masticare il biscotto croccante con il palato imbevuto del sapore e della consistenza della crema…
Ok, ora vi saluto sul serio, che qua è quasi ora di pranzo… il menù? pasta (made in tunisia) con funghetti… ç_ç buon appetito!
se avete qualche richiesta in particolare, chiedete pure, io intanto vi rimando come sempre alla nostra pagina di facebook per le foto e cazzeggiamenti vari… Alla prossima puntata!