
Cosa saranno mai questi fantomatici superlight novel che stanno prendendo piede in Giappone? Eheh, ve lo dirò dopo lo stacco, se no che gusto c’è?
Innanzitutto, facciamo un breve excursus sul mondo delle light novel, che come credo saprete più o meno tutti altro non sono che dei romanzi illustrati, spesso e volentieri interminabili (abbiamo parlato qua su KJ anche di serie di venti, trenta romanzi) e molto spesso e molto volentieri terreno fertile per gli sceneggiatori di anime che da un manga non riescono più a trarre idee convincenti, e si gettano sul mondo del light novel per non proporre al pubblico i semplici adattamenti anime di un manga qualsiasi.
Ebbene, pare proprio invece che ultimamente gli “scienziati” del campo di light novel, anime e manga abbiano sintetizzato la formula perfetta: perchè scegliere tra un light novel e un manga, quando si possono avere entrambi, due al prezzo di uno, poi eventualmente convertibili in anime? La novità viene dalla casa editrice PHP institute, che ha iniziato la pubblicazione dei suoi superlight (o in alternativa, illustration heavy, opposto a text heavy) novel. Si tratta in pratica di un light novel che contiene pochissimo testo e molte, molte illustrazioni, ovviamente senza “cadere” nel manga puro e semplice: il formato è ancora quello di un testo di narrativa con le illustrazioni a fianco, solo che quetse saranno molto di più e molto più “importanti” nello spazio occupato rispetto al testo.
Allora, parliamo un pò di questo nuovo formato. Devo dire che non credo abbia nessuna pretesa di essere rivoluzionario, ma è anche vero che come progetto non è niente male, anzi secondo me ha delle ampie potenzialità. Certo non invoglierà i pigri cronici alla lettura, anzi farà proprio il contrario, ma sono convinta che in un paese come il giappone dove questo problema quasi non esiste (sapete che il sol levante è primo al mondo per la percentuale di lettori) un formato come questoo può davvero essere innovativo. E in Italia? Secondo me verrebbe scambiato per un formato per bambini, in fondo raccontare attraverso le immagini più che le parole qua è visto come “semplificare” il racconto… voi che ne pensate? Io sarei curiosa di leggere uno di questi superlight novel, vedremo. Intanto vi informo che i titoli che usciranno per primi, il 9 marzo, sono i seguenti: Oshiete! Mermaid, Shiken ni Deru Dragon Taiji, and Hakouji Neruno to Daten Ressha Jikan. Buona lettura, e stay tuned on Komixjam!
[fonte: japanator ]