Dark Avengers Atto Terzo

 Ed eccocci arrivati al nostro consueto appuntamento che tiene d’occhio la serie più rappresentativa del momento per quello che riguarda il Marvel Universe. Naturalmente non possiamo che parlare dei Dark Avengers, nuovo baricentro del mondo vendicativo che dopo essersi presentati al mondo sono subito stati chiamati in azione per far fronte ad una minaccia decisamente importante come la strega Morgana Le Fay che, come abbiamo appreso nei mesi precedenti, è anche stata la maestra di Doom nelle arti mistiche prima che questi la tradisse. Proprio da questo tradimento e per aiutare “l’amico”,  Iron Patriot e gli altri hanno incrociato le armi con la donna di Avalon; tuttavia l’albo si apre con un flashback

Marvel Movie

 A quanto pare il prossimo triennio sarà veramente intenso per quello che riguarda i rapporti tra il cinema e la Marvel, infatti il calendario sembra fitto d’impegni per portare sul grande schermo molti seguiti e nuovi capitoli di quella che sembra essere ormai una vera e propria epopea dei supereoi sul grande schermo. Però secondo me c’è da analizzare una tendenza che ai puristi dei comics piacerà poco, e sinceramente io sono tra quelli che non apprezzano, ovvero quella che vede delle sceneggiature che invece di ispirarsi alle serie “originali” si ispirano sempre più al mondo Ultimate o comunque a qualcosa che non è nè carne nè pesce. Per rendere meglio l’idea di quello a cui mi riferisco mi viene in mente uno dei film che ho maggiormente apprezzato

X-Men A New “Hope”

 Molti di voi avranno notato il richiamo nel titolo fatto al quarto film di Star Wars e la celeberrima saga mutante ma al contrario di quanto potreste pensare non parliamo del film degli uomini X ma della saga di Messiah War. Come abbiamo già detto qualche tempo fa Ciclope ha deciso di mandare la X-Force in viaggio nel tempo per avere notizie di suo figlio e della Messiah visto che l’assenza dei due si è prolungata ben oltre le aspettative dell’attuale leader del mondo mutante. Finalmente riusciamo a vedere i primi spezzoni dell’incontro tra Cable e il duo artigliato. La scena che ha del comico è quella che vede protagonista Wolverine che sta per dire una parolaccia davanti alla bambina con Nathan che gli punta una pistola alla tempia, come se fosse un deterrente,

The Authority

 Come ho fatto diverso tempo fa quando dovevo decidere se comprare Watchmen, cosa che poi grazie anche alla pioggia di commenti ho fatto, chiedo ancora una volta un parere a tutti i lettori del jam. Questa volta si tratta di un comics edito dalla Wildstorm che ha visto scrivere le sue storie da alcuni dei più grossi scrittori di questo inizio millennio; la serie in questione è The Authority. Il gruppo nasce da una idea di Warren Ellis

Fumetti per Tutti con il Corriere e la Gazzetta!

 Ormai siamo abituati a considerarci una nicchia di appassionati che segue i fumetti, forse in espansione, ma pur sempre una nicchia. In fin dei conti noi che compriamo i fumetti in maniera assidua siamo percentualmente pochi e sempre più spesso vengono messe su delle iniziative ad hoc per attirare nuovi lettori, sicuramente iniziative lodevoli ma che per molti lettori “veri” sono poco più che scherzi, visto che le ristampe che vengono messe in vendita come allegato di questa o quella rivista sono fumetti abbastanza recenti che se non abbiamo comprato a suo tempo siamo finiti per prendere per vie alternative vista la loro importanza capitale nell’economia delle testate che solitamente leggiamo.

Capitan America / Batman

 Da qualche giorno sono stuzzicato dal parallelismo tra questi due personaggi, non che Batman sia un patriota come Cap nè tantomeno quest’ultimo è un vigilantes come l’uomo pipistrello però sono due eroi che fanno dell’addestramento e dell’ingegno tattico il loro punto di forza. Partiamo dalla similutide più evidente… al momento sono entrambi morti,

A Presto Kurt

 La notizia l’avevo preannunciata come ancora non confermata qualche tempo fa… ma ormai è ufficiale, Kurt Wagner lascia gli X-Men. Dopo tantissimo tempo ed altrettante vicessitudini l’elfo dalla pelle blu lascia la squadra X per un destino che non chiamerei propriamente glorioso, ma la buona notizia è che almeno a causare l’abbandono di Kurt non è una prematura dipartita. Andando con ordine vi dico che non sono molto convinto di come è strutturata la storia che porta Nightcrawler ad abbandonare gli X-Men dopo così tanto tempo e credo che dopo aver letto la motivazione chi conosce le dinamiche del gruppo non potrà che darmi ragione.

Ancora Nuovi Mutanti

 Ed ecco che arriva la nuova testata targata X del Marvel Universe, si tratta del ritorno dei Nuovi Mutanti che hanno animato a fasi alterne le avventure degli uomini X, ma quello che mi ha impressionato non è tanto il ritorno di questo gruppo quanto quello di un personaggio che animerà la serie almeno nelle prime run. Avendo visto alcune delle copertine previste per il numero uno della serie ho ancora qualche dubbio su quelli che saranno i membri effettivi

Timestorm 2009/2099

 Devo dire che questa news mi ha esaltato non poco, ero molto curioso di capire quanto gli avvenimenti di oggi potessero avere un legame con le vecchie serie 2099 della Marvel e questa serie che sto per presentarvi sembra dare in un certo senso delle risposte a questo interrogativo. In buona sostanza si tratta di una sorta di incontro tra gli eroi della vecchia guardia e quelli di quell’universo futuristico che la casa delle idee ha forse mandato in pensione troppo presto. Le serie che avevano il logo 2099 sicuramente avevano ancora qualcosa da dare e secondo il mio modestissimo parere in alcune storie avevano anche un tocco di genialità, ad esempio la vittoria di Doom che era diventato il signore degli USA;

X-Men Premiere e la Magia Italiana

 Oggi ho intenzione di presentarvi un titolo che forse non molti compreranno, ma che penso valga ogni singolo euro del suo prezzo, specie per chi ama il disegno ed anche per quell’appassionato che vuole andare un pò più in là della semplice lettura per capire cosa c’è dietro alla creazione delle tavole o dei personaggi. X-Men Premiere è l’opera prima del ciclo di Astonishing X-Men firmato dal duo composto dal nostro Simone Bianchi e da uno degli autori più quotati del panorama americano ovvero Warren Ellis. In questo volume Simone ci racconta come nasce ogni singolo character design dei nove che lui ha messo in cantiere per i nuovi cicli che avranno come protagonisti Ciclope e compagni; raccontandoci proprio a partire da questo,

Capitan Bretagna e l’ MI 13

 Questo mese dovremmo finalmente assistere all’esordio in Italia di una delle serie che nell’ultimo anno ha decisamente spopolato negli USA, ovvero quella che vede protagonista Brian Braddock che collaborerà coi servizi segreti del super segretissimo MI 13 che annovera/va tra le sue fila anche Pete Wisdom. La serie sarà pubblicata su Wolverine e avrà anche delle grosse ripercussioni sui futuri eventi del Marvel Universe, anche se dubito che avrà un ruolo poi così centrale. Tuttavia se ci si sofferma a quanto accaduto oltre oceano la serie ha veramente fatto il botto, premmetto che chi ha dimestichezza col mondo mutante sicuramente conosce il capitano che ha avuto un ruolo di primo piano nelle avventure di

Like A Thunderbolts

 Oggi ho intenzione di affrontare un argomento del quale sino ad ora abbiamo parlato solo marginalmente ovvero quello che vede come protagonisti il gruppo di super criminali gestito da Norman Osborn. I Thunderbolts nascono, almeno nominalmente, in un periodo molto particolare per il Marvel Universe, ovvero dopo Onslaught, quando nel mondo non c’era più eroi e questo nuovi gruppo rappresentava l’ultimo baluardo prima di rivelarsi come dei supercriminali mascherati da eroi e capeggiati da Citizen V. Oggi le cose sono molto cambiate, il gruppo è stato istituzionalizzato, visto che fa parte dell’iniziativa, anche se è sempre formato da un manipolo di pazzi scatenati capeggiato dal futuro Iron Patriot. I membri di spicco del gruppo sono sicuramente