Nasuto animato compie gli anni. Ben dieci. E per l’occasione dalla madrepatria ci delizieranno con ben quattro special che interrompono l’ardente saga in corso. Dite la verità, non vedevate l’ora?
Guardando e leggendo Naruto ho appreso una marea di cose. L’ultima, tratta dai capitoli recenti, è che se ammazzi un maiale con una persona a te cara, il legame che unisce te all’individuo suddetto ne risulterà rafforzato, indissolubile.
Titolo: Speciale della durata di quattro settimane per il decimo teleanniversario: “Incontro”
Riassunto: Konoha, data e anno imprecisati. Un baldo e giovane Naruto, escluso e messo da parte da tutti gli abitanti del villaggio, quasi disprezzato, si dà ad atti di vandalismo verso gli le abitazioni/locali di questi ultimi. Tutti lo guardano nella stessa maniera, d’altro canto lui è il mostro che qualche anno prima aveva devastato il villaggio della Foglia. Il solo pronunciare il suo nome è tabù.
All’accademia ninja, il piccolo Naruto non è che si impegni molto. Il ragazzino, poi, è entrato in conflitto con un altro giovane apprendista ninja del borgo. Uchiha Sasuke. Ultimo e unico sopravvissuto del fu clan Uchiha. Uno dei clan più importanti del villaggio. Sebbene anche questi lo tratti come tutti gli altri, nota in lui qualcosa di diverso. Le loro storie si rivelano essere abbastanza simili. Tutti e due sono orfani, tutti e due stan crescendo soli. Anche se l’Uchiha ha una freddezza fuori dal comune per la sua età.
Naruto è finalmente diventato un genin. Indossata la fascia da ninja, si dirige all’incontro col suo maestro: il jonin Kakashe Hataki. Destino vuole che nella sua squadra vi sia anche Sasuke Uchiha. Terzo membro di questo team è Sakura Haruno.
Il primo incontro, infine, altro non è che una presentazione. Ma il sensei ha già in programma una missione per il giorno dopo, missione che determinerà il futuro dei tre giovani shinobi.
Ringraziamo i Bkt per il loro episodio settimanale, amen.