Finisce ai calci di rigore l’avventura della nazionale giapponese. Il Paraguay passa ai quarti con un risultato di 5 a 3.
La partita non è delle più emozionanti.
Al 20” Barrios calcia in porta, ma viene anticipato da Kawashima. Al 29” ci riprova Santa Cruz, ed al 40” Honda, prova la gran botta, che però finisce a lato.
Il secondo tempo è molto fiacco, senza azioni degne di nota.
Con i tempi supplementari, le squadre si risvegliano di colpo. Kawashima para al 7” un tiro di Valdes. Poco ci riprova il solito Honda su calcio di punizione, deviato però da un difensore paraguayano.
Si arriva dunque ai rigori. I rigoristi del Giappone sono stati: Endo , Hasebe , Komano, Honda; quelli del Paraguay: Barreto, Barrios, Riveros , Valdez , Cardozo.
Tutti i giocatori hanno segnato su rigore, tranne uno: Y?ichi Komano.
Sbagliare un rigore è una cosa grave, ma non si può dare la colpa al povero Komano. La squadra non ha per niente impressionato come nelle altre partite (una spiegazione potrebbe essere lo stress causato da un ottavo mai raggiunto…), ma i calcio di rigore sembravano prevedibili fin dal primo tempo.
Non ho mai praticato calcio seriamente, ma anche se vi sembrerà un frase fatta, secondo me solo chi tira un calcio di rigore, può sbagliarlo…
Che altro dire??
Sono molto dispiaciuto della sconfitta del Giappone, perdere ai rigori lascia un senso di insoddisfazione…
In ogni caso, questo mondiali rimarrà nella storia della nazionale, avendo la squadra centrato una qualificazione…
Ricorderemo il mondiali Sud Africano, come quello della rivelazione giapponese, in particolare, quella di Keisuke Honda. Se arrivasse a giocare in Italia, non mi stuperei affatto…
E’ tutto…godiamoci questo mondiale, che in questi giorni ci sta regalando degli ottavi degni di una finale.
Ciao!!!