Con quest’articolo inizio a presentarvi le serie anime che ci accompagneranno in quest’autunno
Battle Spirits:Heros
Arriva la quarta ed ultima serie basata sul gioco di carte collezionabili Battle Spirits, che porterà la conclusione della saga Battle Spirits. E’ stato confermato che in questo quarto episodio ci sarà l’introduzione di nuovi personaggi. Circola inoltre un’informazione sulla rete, anche se non è stata confermata ufficialmente, ma al termine della serie sarà lanciato un nuovo gioco per PSP sulla serie.
Busou Shinki Moon Angel
La storia avrà come protagonista un adolescente di nome Tsubasa, il ragazzo sogna di diventare un Maestro Shinki; la co-protagonista sarà la sua partner Shinki Arnval Mk. 2.
Chihayafuru
Questa serie è la trasformazione in anime dell’opera di Yuki Suetsugu.La storia racconta di Chihaya Ayase, una ragazza il cui unico sogno è sempre stato quello di vedere la sorella diventare la modella migliore del Giappone. Il suo mondo verrà completamente stravolto dall’incontro con Arata Wataya, un ragazzo appassionato di karuta, gioco di carte tradizionale nipponico. Chihaya vedendo il compagno di scuola giocare con tanta enfasi per il gioco inizia a seguire le sua partite e sia appassiona al gioco, tanto da partecipare ai tornei di karuta per diventare la giocatrice numero uno
Boku wa Tomodachi ga Sukunai
Il protagonista di quest’anime è Kodaka Hasegawa, studente per metà giapponese e per metà inglese, e, per via dei suoi capelli biondi è considerato da tutti un teppista. A causa della brutta fama che gli deriva dai capelli così tutti lo evitano. Nella sua nuova scuola il ragazzo fa la conoscenza della scontrosa Yozora Mikazuki. I due ragazzi sono entrambi senza amici e tenuti alla larga dai compagni di classe, ma decidono di formare un club molto particolare; loro sono i fondatori del Rinjinbu: un club per persone che non hanno amici.
Mobile Suit Gundam AGE
La nuova serie di Gundam si presenta in modo molto particolare, infatti nella stessa serie avremo il piacere di poter incontrare ben tre generazioni differenti della stessa famiglia i protagonisti saranno infatti padre, figlio e discendente.I protagonisti piloteranno l’unità Gundam per combattere contro dei nemici sconosciuti (UE) e salvare la terra in una “Guerra dei Cent’Anni“, un omaggio apparente alla Guerra di Un Anno della prima serie Gundam.
Il primo protagonista sarà il giovane Fritto Asuno, che ha sviluppato il mobile suit Gundam AGE-1, equipaggiato con l’AGE System (un computer che si adatta a ogni situazione). Il secondo protagonista sarà il figlio di fritto Asem Asuno. Il terzo e ultimo protagonista sarà Kio Asuno, un discendente di Fritto che erediterà il Gundam e la responsabilità che l’utilizzo del MS porterà con sé
[Via| AnimeFun]
Sted 29 Settembre 2011 il 12:10
Chihayafuru e Boku wa Tomodachi ga Sukunai mi sembrano i titoli vagamente interessanti di questa prima parte. Boku wa Tomodachi ga Sukunai � preceduto dalla sua fama e dalla notoriet� di cui ha goduto on-line (personalmente mi sono imbattuto pi� volte in articoli e commenti che lo riguardavano).
Hitchcock 29 Settembre 2011 il 14:09
boku wa tomodachi � molto buono, i doppiatori mi hanno lasciato un po’ spiazzato, visto che � gi� stato rilasciato un ova della serie, ma � un aspetto secondario
i “big” che aspetto sono persona 4 e guilty crown, promettono entrambi bene
SnakeStrife 29 Settembre 2011 il 15:01
Vi siete dimenticati Bakuman stagione 2.
Chris07 29 Settembre 2011 il 19:53
Il concetto prima parte in teoria sottintende che dovrebbe esserci un proseguimento 😉
Sted 29 Settembre 2011 il 19:48
Assolutamente d’accoro su Guilty Crown, � in cima alla lista degli anime da vedere. Hanno attirato il mio sguardo anche Phi Brain e Mirai Nikki.
alupo 29 Settembre 2011 il 20:22
Chihayafuru � interessante, credo di dargli una possibilit�.
Spero che con Age la serie Gundam si riprenda, � da Gundam Seed che non riesco a trovare una serie che mi piaccia veramente (le 00 sono belline, ma niente di pi�, per Unicorn sto aspettando che finiscano i film per vederla).
Anche se il chara mi fa pena, la storia generazionale mi intriga…