Toshio Suzuki non è più il produttore dello Studio Ghibli

di Silvia Letizia Commenta

Toshio Suzuki, sessantacinque anni, ha annunciato il suo ritiro dalla posizione di produttore dello Studio Ghibli dichiarando che, da questo momento, assumerà il nuovo titolo di manager generale. Yoshiyaki Nishimura prenderà il suo posto come produttore dello studio per il prossimi lungometraggi il primo dei quali, diretto dal regista Hiromasa Yonebayashi, sarà l’adattamento animato del classico per bambini di Joan G. Robinson intitolato When Marnie Was There. Il titolo giapponese del lungometraggio sarà Omoide no Marnie.

Toshio Suzuki è tra i tre fondatori dello Studio Ghibli con Hayao Miyazaki e Isao Takahata ed è stato anche presidente dello studio stesso. L’ex-presidente della Walt Disney Japan, Koji Hoshino, è subentrato al posto di Suzuki come presidente della Ghibli nel 2008, anche se Suzuki è stato il produttore ufficiale di tutti i lungometraggi fino all’anno scorso. Grazie alle frequenti apparizioni televisive di Suzuki, e grazie anche alla sua trasmissione radiofonica domenicale intitolata Suzuki Toshio no Ghibli Asemamire, il giornale Sports Hochi l’ha descritto come “il volto dello Studio Ghibli”.

Il successore di Suzuki, Nishimura, ha effettivamente fatto il suo debutto come produttore con Kaguya-hime no Monogatari, di Takahata, che è uscito nei cinema giapponesi a Novembre dell’anno scorso. Nonostante Suzuki sia stato accreditato per aver pianificato il progetto del film, si era dedicato quasi completamente alla produzione dell’ultimo lungometraggio di Miyazaki, Kaze Tachinu.

Per quanto riguarda When Marnie Was There l’unico ruolo ricoperto da Suzuki sarà quello di selezionare il materiale originale, lo staff di produzione, il budget e la tempistica. Spetterà quindi a Nishimura il compito di guidare il lavoro dello studio giorno dopo giorno.

Miyazaki, che è stato collega di Suzuki per trent’anni, si è a sua volta ritirato dal suo ruolo di regista presso lo Studio, anche se, al momento, sta disegnando un manga di samurai nel suo tempo libero. Suzuki ha voluto sottolineare come la sua decisione di cedere il suo posto di produttore non sia in alcun modo legata alla scelta di Miyazaki. Anzi, spera che il suo ritiro porterà una ventata di aria fresca per lo Studio grazie alla giovinezza di Nishimura, appena trentaseienne, e Yonebayashi, quarantenne.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

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