Shy, che successo per il primo manga di Miki Bukimi

di Gtuzzi Commenta

Da qualche settimana a questa parte, Weekly Shonen Champion ha deciso di lanciare una nuovissima serie disegnata, ma anche scritta da un autore che non ha alcun tipo di esperienza ad alti livelli. Stiamo facendo riferimento al mangaka Miki Bukimi, che ha dato il via alla serializzazione di Shy. Si tratta, per chi non lo sapesse, di una nuovissima serie correlata alle avventure di alcuni supereroi e ad una nuova e gravissima crisi che il mondo si troverà costretto ad affrontare.

Una serie che si basa su un numero piuttosto limitato di capitoli, ma che in realtà in tutto il mondo ha già ricevuto una serie di apprezzamenti anche molto importanti. La serializzazione di Shy si è verificata lo scorso primo agosto sulla rivista Weekly Shonen Champion. Tantissimi appassionati di questo mondo la conoscono alla perfezione per via del fatto che qui vengono pubblicate anche serie del calibro di Baki e Beastars.

Diamo un’occhiata alla trama

Supereroi che arrivano da tutto il mondo sono stati in grado di bloccare sul nascere un terribile sviluppo che avrebbe portato alla Terza Guerra Mondiale. Grazie a questa cooperazione, sono riusciti a raggiungere l’obiettivo di riportare la pace sulla Terra. Un periodo che non durerà tanto a lungo, dal momento che ciascuno di essi dovrà lavorare alacremente per conservare tale situazione, tenendo conto come in ciascun Paese ci sia un supereroe pronto a difendere i suoi cittadini.

Ad esempio, in terra nipponica, il supereroe prende il nome di Shy. Si tratta di una ragazzina di soli 14 anni, il cui vero nome in realtà è Teru Momijiyama. A prima vista sembra una semplicissima studentessa che ha dovuto affrontare un destino piuttosto beffardo, dato che dovrà fare i conti ben presto con i propri limiti e con il senso di colpa per non essere riuscita a portare una ragazza in salvo durante un incidente.

Teru, così, finirà semplicemente con il rinchiudersi a riccio dentro la propria persona, fino al momento in cui non prenderà coscienza di come ci siano altri motivi per rivestire nuovamente il suo ruolo da supereroina.

Il manga realizzato da Miki Bukimi ha già fatto faville e convinto tantissimi fan. Un passato invisibile per l’autore e una serie molto giovane, ma il successo è già arrivato, grazie ad una copertina e a svariate pagine a colori presenti sulla rivista Weekly Shone Champion, ma anche sui social network le persone che seguono questa serie sono sempre di più e crescono a vista d’occhio.

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