Sekai Project distribuirà Grisaia no Kajitsu e Planetarian

di Silvia Letizia Commenta

La compagnia di traduzione di videogame e visual novel Sekai Project giovedì di questa settimana ha svelato in occasione dell’Anime Expo di aver acquistato i diritti per la visual novel Le Fruit de la Grisaia (Grisaia no Kajitsu) della Frontwing e per Planetarian della Visual Art’s/Key.

La visual novel di Grisaia no Kajitsu è un videogioco per adulti ambientato in un’accademia che non è altro che un “frutteto” nel quale le ragazze vengono educate e coltivate e allo stesso tempo segregate così che siano tenute al riparo da qualunque influenza esterna. Le cinque ragazze protagoniste hanno speso tutta la loro vita tra queste mura, pentendosi e cercando una qualche forma di espiazione. Questo finché Yūji Kazami, un ragazzo, viene ammesso e diventa il primo studente maschio dell’accademia.

Il gioco è uscito in Giappone il 25 Febbraio del 2011 con character design di Akio Watanabe (Bakemonogatari, The World God Only Knows) e Fumio (Tomoyo After ~It’s a Wonderful Life~, Hoshiuta). Nachi Kio, Ryūta Fujisaki, Yoshigazu Kuwashima, e Kazuya hanno scritto la sceneggiatura e i dialoghi, e Elements Garden (Bodacious Space Pirates, Love, Election & Chocolate, Senki Zesshō Symphogear) ha composto la colonna sonora.

Una serie televisiva d’animazione tratta da Grisaia no Kajitsu uscirà in Giappone nel corso dell’autunno.

La visual novel planetarian -Dream of Little Star- della Visual Art’s/Key era inizialmente uscita in Giappone per personal computer nel 2004, prima di essere stata adattata anche per PlayStation 2 e PlayStation Portable. La storia è ambientata trent’anni dopo una guerra che ha posto fine all’esplorazione dello spazio. Il protagonista, noto semplicemente come Junk Hunter, un giorno entra in un planetario dove viene accolto da una giovane ragazza di nome Yumemi. Dopo la sorpresa iniziale, capisce che lei è in realtà un robot, lasciato lì durante l’evacuazione della città. Yumemi, come se nulla fosse accaduto, aspetta ancora clienti per poterli servire, così com’era stato prima della guerra.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

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