MPD Psycho – il 21esimo volumetto sarà l’ultimo

di Silvia Letizia Commenta

Venerdì di questa settimana, con la pubblicazione del ventesimo volumetto del manga MPD Psycho di Eiji Ohtsuka e Shou Tajima è stato dato l’annuncio che il prossimo volumetto, il ventunesimo, sarà l’ultimo della serie.

Eiji Ohtsuka e Shou Tajima hanno cominciato a scrivere e disegnare il manga di MPD Psycho nel 1997 e la Panini Comics ne ha curato l’edizione Italiana. Dal manga è stata anche tratta una mini serie televisiva dal vivo con lo stesso titolo, diretta da Takashi Miike. La serie è stata trasmessa dall’emittente televisiva satellitare WOWOW, quindi presentata nel 2003 al Cormayeur Film Festival. In Italia è stata trasmessa dal canale satellitare Zone Fantasy ed è stata distribuita in DVD dalla Dolmen.

Eiji Ohtsuka ha cominciato a scrivere una serie di interventi sul sito web Saizensen della casa editrice Seikaisha a Maggio di quest’anno. La serie, intitolata Kadokawa Tsuguhiko to Media Mix no Jidai (Tsuguhiko Kadokawa e l’era dei Media Mix) è una biografia di tre generazioni di leader del Kadokawa Group: Gen’yoshi Kadokawa, Haruki Kadokawa, e Tsuguhiko Kadokawa. La serie discute il successo della compagnia nel corso dei suo ottant’anni di storia e come i tre uomini abbiano fatto nascere l’era del “media mixing”, quando le compagnie hanno cominciato a non limitarsi a un solo genere di intrattenimento, ma a produrre prodotti trasversali.

Ohtsuka sta anche lavorando al manga Kurosagi Shitai Takuhaibin e al suo spinoff Matsuoka Kunio Yōkai Taiji insieme all’artista Hosui Yamazaki, al manga Ashiya Yonshimai Monogatari con Naomi Akamoto, e al manga Todenka: Dai Ni Jū Go Setsu con Nato Kio.

Il manga di MPD Psycho ha per protagonista Yosuke Kobayashi, un giovane e tranquillo investigatore giapponese alle prese con un efferato serial killer. Quando l’assassino rapisce e sevizia la sua fidanzata, in Yosuke cominciano ad affiorare diverse personalità. Una delle sue personalità, Shinji Nishizono, uccide il criminale, e per questo Yosuke viene condannato a diversi anni di detenzione. Dal momento dell’omicidio è però la personalità di Kazuhiko Amamiya a soppiantare quella di Yosuke. Kazuhiko continua comunque ad essere un valente investigatore specializzato in psicologia criminale, tanto che la polizia gli fa spesso visita in carcere per chiedere la sua collaborazione. Scontata la pena, Kazuhiko viene avvicinato da una sua ex collega che gli propone di lavorare in una nuova agenzia investigativa privata. Kazuhiko accetta e si ritroverà nuovamente invischiato in un terrificante puzzle di morte di cui lui stesso, o uno dei suoi alter ego, è forse inconsapevole parte.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

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