5 Elementos Team, Komixjam Interview

di Zyund 1

Vi porto oggi la seconda intervista che Komixjam fà al mondo delle scan e del fansub, oggi abbiamo intervistato per voi i 5 Elementos Team.

Sensei 12

Come conciliate il lavoro per il team con la vita privata? prende molto tempo?

Sì e no. Forse nei primi tempi è così un po’ per tutti, ma col passare dei mesi si allenta il tiro. Comunque non diamo mai scadenze fisse per rilasciare i progetti, quando il capitolo è pronto… è pronto. Nessuna fretta, ognuno ha giustamente la propria vita privata.
Poi vabbè, qualcuno lascia perché non riesce ad avere più il tempo nemmeno di accendere il computer, ma è giusto così.

Cosa consigliate ad una persona che vorrebbe iniziare a fare scan?

Di unirsi a qualche gruppo già affermato. Oppure, se proprio vuole fondare un nuovo team, almeno che non iniziasse dal capitolo *135* (un numero a caso) un progetto che un altro gruppo ha coltivato dal primo capitolo. E soprattutto non iniziasse un progetto già portato avanti da altri in generale con la stessa qualità, i doppioni non servono (faccio gli esempio di Billy Bat e Doubt, ma anche la triade OP-Bleach-Naruto).
Ovviamente ci vuole anche un pizzico di umiltà: è inutile lamentarsi dalla mattina alla sera delle edizioni nostrane se poi non si sa fare di meglio, né tantomeno vantarsi con i propri utenti di capitoli in HQ che non vuol dire assolutamente niente e che fanno perdere valore e senso al fenomeno scan.

Un pensiero sul futuro del sub e delle scan in ita

Le scan spariranno quando ci sarà la controparte ufficiale delle casi editrici; i sub non credo spariranno, c’è sempre l’alternativa softsub alla Itasa.
Preoccupante, nelle scan, è anche questo nuovo fenomeno incontrollato dei team fotocopia. Team insulsi tutti uguali che ripropongono la trentesima versione -mal tradotta- della triade o iniziano jumpate ora famose, come Beelzebub, Toriko e no Mago, dall’ultimo capitolo disponibile in inglese, marciando sul lavoro pregresso fatto da altre persone, non per passione… ma per avere un minimo di celebrità internettiana. Il bello è che uppano tutto su hoster a pagamento, scomodissimi per gli utenti e ci guadagnano pure: illegalità al quadrato.
Se mi è permesso fare una similitudine cinematografica, la situazione odierna è simile a quella descritta nel film Il Gattopardo di Luchino Visconti: noi team seri (la nobiltà decadente) facciamo qualcosa di illegale (rubiamo al popolo), ma siamo dei gattopardi. Quelli che guadagnano dalle scan (la nuova classe dirigente) esagera con l’iilegalità (si accaparra tutto quanto), loro sono dei leoni al nostro confronto.

G.Crasher

Se posso chiedere, è possibile avere qualche info sulla nascita del team? O almeno una piccola data?

Il team nacque come malsana idea gettata lì per caso e concretizzato col primo post un 14 febbraio 2009 (poche ragazze da queste parti, eh?! e ufficializzata dopo aver un po’ impartito varie direttive il 1 marzo dello stesso anno!

Cosa vi ha spinta a fare scan?

La passione. Solo la passione può spingere delle persone a fare questo lavoro nulla pagato, impegnandosi al massimo e utilizzando quanto tempo libero riescano a recuperare.

Qual è la serie più difficile da tradurre/editare? E perché?

Ogni serie dovrebbe essere considerata a sé. senza ombra di dubbio una serie seinen è più difficile da tradurre di una serie in cui un terzo del capitolo se ne va in botte. Ci sono poi serie in cui i protagonisti sembrano soffrire di una logorrea cronica, oppure frasi che gli americani hanno tradotto coi piedi. Una traduzione buona sarebbe solo una traduzione diretta dal giapponese, ma purtroppo i traduttori giappici che si dedicano alle scan si contano sulle dita di una mano monca, e quando ci sono vengono usati quasi sempre per la solita triade o poco più di manga o per gli hentai. Può sembrare strano, ma di traduttori degli hentai ce ne sono a bizzeffe.
Per quanto invece riguarda l’edit, la parte più difficile (dopo che si sono trovate buone scan/raw) riguarda i redraw, ovvero dove vanno aggiunte le scritte va rifinito il disegno a botta di tratto, gomma e clone.

Come si realizza una scan e quante ore di lavoro ci vogliono?

Dipende da manga a manga. Impossibile anche in questo caso rispondere in modo preciso.
Iniziamo dalla scan. Una raw scannerizzata in malo modo sicuramente richiederà più tempo per essere presentabile, se invece si usa lavoro fatto già dagli americani il tempo si accorcia enormemente.
Poi la traduzione dipende sopratutto da quanto parlano e da quanto tempo a disposizione ha il traduttore.
E l’edit infine può richiedere pochi minuti per pagina, o far penare ore su una sola pagina (Ne sanno qualcosa alcuni editor poveretti che ad esempio passaro ore notturne su una doppia pagina di akaboshi!!XD)
Per un capitolo ci si può mettere quindi una mezza giornata o addirittura una settimana, non c’è un tempo determinato.

Avete una mascotte che è particolarmente vicina al gruppo o con la quale vorreste ricreare il vostro logo?

La questione del logo non ci tocca più dopo che sprecammo tanto tempo a cercarne uno che non trovammo, diciamo che abbimo una bandiera italiana a colori inveriti con la scritta 5ET come pseudologo e come mascotte abbiamo un tipo in pizzetto e occhiali che fa sempre lo sfaticato, ma che sgancia dei peti che valgono più di mille parole!!^*

[Per motivi di spazio non mi è stato possibile pubblicare l’intera intervista sul blog ma la troverete sul nostro forum, quindi se siete curiosi date una lettura anche a quella]

Intervista completa

Ringraziamo per la collaborazione il 5 Elementos Team, e vorrei scusarmi un attimo con loro per il ritardo nella pubblicazione dell’intervista. Alla prossima intervista sempre qui su Komixjam.

Commenti (1)

  1. sono dei grandi! fanno bei manga.

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