Reply To: Naruto 640: Ipotesi e Discussione Spoiler

#978291
Kuriel
Membro

Si certo, le tue opinioni sono fatti le nostre supposizioni.

No. Significa che è sempre stato uno zetsu bianco, senza la volontà di madara. Questo è un fatto. Se ti ostini a non accettare questa cosa, allora non stiamo leggendo lo stesso manga.

Allora spiegami questo per favore:
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Tu vedi lo zetsu nero? Io vedo sbarre nere. E il manga ci fa’ vedere perfettamente con le inquadrature che non c’è nessun zetsu nero in quella scena, sopratutto quando obito si toglie “l’elmo” dello zetsu a spirale. Ho già detto che il controllo potrebbe essere stato possibile ma solo fisicamente. E comunque rimane una supposizione al livello attuale della nostra conoscenza, quindi questo punto si mette sul “forse è stato manipolato fisicamente”. Cosa che avevo già detto.

E dato che eviti quello che fa scomodo a te, lo ripeto di nuovo:

Madara possiede letteralmente metà del corpo di Obito, e anche della sua testa, quindi è possibile come lo controlli tanto quanto è possibile che Obito sia sempre riuscito ad opporsi.

E’ un fatto questo? Figa sembri duro di comprendonio. Non hai capito che si sta parlando di fatti. Allora adesso posso dire che tutto questo è il sogno di un alieno ubicato nel mondo di hunter hunter. Smentiscimi. Sono io che non risponderò oltre.

———- Post added at 16:18 ———- Previous post was at 16:15 ———-

Queste percentuali le stai facendo tu, ma sulla base di cosa? Solo quello che vuoi vedere e solo la tua libera interpretazione (opinabile) di fatti, ignorandone bellamente altri abbastanza palesi.
Che Obito si ribelli è un fatto, ma non è una prova di quello che asserisci tu, come ti ho già dimostrato. Quindi prendere quell’evento è ergelo a prova inconfutabile della tua tesi è concettualmente sbagliato. Poi se vuoi continua pure con la tua crociata, tanto ci sei abituato a farle.

Evita provocazioni, sennò non rispondere. Se tu mi dici che il controllo diretto di madara sia paragonabile al controllo di uno zetsu nero, che non si era mai palesato fin’ora, è un problema tuo.