Questa volta penso che abbiamo qualcosa di cui discutere :asd:
Per come la vedo io: il ragazzino ha dipinto kenpachi come un mostro nella sua testa, per cui le ferite che aveva ricevuto non erano semplicemente fendenti di una spada, ma qualcos’altro, in pratica fendenti –> kenpachi “umano”, cose strane –> kenpachi “mostro”, è come se sulla spalla e nel fianco si fossero riaperte le ferite che prima aveva chiuso con l’immaginazione, perché “solo” tagli.