Reply To: madara se è cosi forte come ha fatto a perdere contro il primo?

#718212
shikaku
Membro

premetto che sono un fan dei kishimoto bro.
sono d’accordo per la parte che riguarda sparare palle sempre più grosse finchè si rimane in ambito 1 hokage vs 3 e mandarino
mi trovo in disaccordo invece èer quanto riguarda il SEMPRE. Tra le tue itazioni delle vere vertà credo di poter inserire la storia di itachi.
a tale proposito guarda che era tutto programmato, e dall’inizio anche
posta ulteriori dubbi e io cercherò di chiarirteli dall’alto della mia sapienza
[SPOILER]:asd:[/SPOILER]

Parlo per esperienza personale…evitiamo di iniziare un guerra fra fan e denigratori di Kishi. Limitiamoci all’argomento del thread senza andare a finire in una lunga guerra di post fra chi accusa senza ritegno Kishi e chi cerca di giustificarlo a spada tratta, l’ho già fatto io e la cosa diventa abbastanza ingestibile, il rischio di flame è molto alto oltre che del tutto :offt: qui.

Fatto questo avviso dico la mia…innanzitutto ci tengo a precisare che non esistono livelli assoluti di forza per cui che tizio è più forte di caio, caio è più forte di sempronio allora tizio è più forte di sempronio, non è vero (l’anno scorso il Napoli ha battuto l’Inter, ma lo scudetto non l’ha vinto:sad1:).
Nello scontro Madare VS Hashirama, lo shodai aveva certamente dalla sua parte un bel pò di bijuu (se dopo inizierà a regalarli vuol dire che prima li aveva a sua disposizione) quindi Hashirama non va considerato da solo, ma con le sue abilità accompagnate da un buon numero di bijuu. Non solo, ma se l’arma finale del MSE è il controllo del Kyuubi, questa abilità risulta vana contro Hashirama che aveva la possibilità di controllare pure luii la volpe e quindi renderla inoffensiva se non rivoltarla contro lo stesso Madara. Nellos contro con il terzo Hashirama non aveva bijuu (oltre ad essere una sorta di fantoccio). Quindi Hashirama potè battere Madara perchè aveva armi potentissime (i bijuu) ed era in grado di neutralizzare un potere importantissimo per l’avversario (il controllo della volpe), contro chiunque altro la situazione sarà diversa e per nulla paragonabile a questa…