Reply To: Hunter X Hunter

#878532
Skull
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Non lo credo affatto.
Hunter x Hunter è molto più serio, se vogliamo molto più Seinen, di OP e Naruto. Naturalmente ciò per me, che ho vent’anni è un punto a favore di quest’ultimo rispetto gli altri 2. L’unica cosa che i 2 Big hanno meglio di HxH è il disegno. E ciò è legato alla necessità di dover vendere e fare fanservice. Serve un disegno accattivante che rassicuri il lettore. Stessa cosa per la trama e per i personaggi, dove spesso il buonismo abbonda.
In HxH, per quanto riguarda il disegno, Togashi è un espressionista ed è molto più sperimentale di Kishi e Oda: la cifra sitilistica si adatta al momento narrativo. Il tratteggio pesante, il deformismo, la bruttura di alcune tavole sono il mezzo col quale il Tema si fa Immagine.

Ciò è davvero raro in OP e Naruto.
Ciò nonostante il loro disegno può essere considerato migliore, non a torto. Lo concedo.

Ma oltre questo, Naruto e OP restano 2 shonen legati ai soliti schemi : il viaggio, il buono, il cattivo, la conquista del mondo, proteggere gli altri.
Come già detto da me in altre parti, questo può essere scambiato per una buona caratterizzazione di trama e personaggi, ed effettivamente sia Kishi che Oda si sforzano di delineare questi ultimi nel miglio modo possibile, ciò nonostante si percepisce sul fondo la volontà di non voler osare, di rassicurare il lettore, di fornirgli storie intriganti che lui sa, comunque, come andranno a finire.

Ciò non avviene in HxH. È vero il Re è morto, ma chi non ho sofferto per lui alla fine? Chi non ha parteggiato per lui? È hisoka così crudele? Lo è la Brigata? Sono gli Hunter così buoni?
Questo è sfaccetare la propria trama ed i propri personaggi! Sperimentare! il realismo togashiano. Chi non ha colto in Netero della perfidia? un suo lato oscuro? Chi non lo coglie in Kurapika, perfino in Gon?

Ti faccio un esempio: Rufy dopo il time skip (mi ha molto deluso) è ben poco diverso dal suo sè precedente. Resta un imbecilloto che quando c’è da menare, da proteggere, si fa serio. la morte di Ace è servita solo da molle per il suo PowerUp. Punto. Gon, dopo la morte di Kaito è rimasto sconvolto. Ha 13 anni ed ha giurato vendetta, ad ogni costo. E chissenefrega se c’è una bambina che se non viene operata non rischia di morire, è incazzato come una bestia e vuole ammazzare Pitou. Punto. Questo è caratterizzare bene un personaggio! Cogliere la sua essenza nella sua totalità!
Non, come fanno Oda e Kishi, offrirgli degli aspetti caratteristici ed insistere sugli stessi all’infinito.
Che poi, comunque, sia in Naruto che in OP i personaggi crescono, è ovvio, sarebbe pessimo se così non fosse, perchè sarebbe una grave mancanza di realismo visto che ciò avviene normalmente nella vita reale. E, ciò nondimeno, non tutte le persone di cui abbiamo apprezzato la crescita (nella vita reale) sono interessanti. Ciò si può dire anche dei personaggi di Oda e Kishi, che, salvo rare eccezioni, trovo abbastanza noiosi.

Nonostante questo, il vero punto di forza di HxH è la gestione degli elementi fondamentali di uno shonen: avventure e battaglie.
L’estremo grado di analiticità, di strategismo e di pathos che Togashi riesce a porre in questi punti focali, porta HxH ad un livello decisamente superiore rispetto a OP e Naruto.
Nessuno fa i personaggi così intelligenti quanto Togashi.
È come se fossero tutti degli Shikamaru (che guarda caso è quello che ha condotto, assieme ad Itachi, le battaglie più belle in Naruto)

Si capisce che tuto ciò che ho detto è esclusivamente mia opinione. Ciònondimeno credo che l’analisi sia piuttosto obbietiva e se la pensate diversamente, come minimo fatemi notare dove avrei sbagliato.

Credimi hai colto il mio pensiero a pieno. HxH ha alcune caratteristiche che come Shounen in se, solo lui ha.