Reply To: Omosessuali. Cosa ne pensate?

#995112
Giga
Partecipante

Mha, guarda, ti rispondo non perché non la pensi come te del tutto o perché mi trovi in contraddizione, poi non ti conosco e non so come ti sei formato, però mettiamo (perchè non lo so, posso solo supporre) che tu sia sempre stato sicuro di essere gay. hai accettato i tuoi gusti sessuali, ti sei posto in maniera più o meno esplicita o evidente ma comunque ferma, non hai mai avuto dubbi (il tu è ovviamente generico, prendilo come tu qualunque omosessuale). Ma metti un caso diverso: un ragazzo, che ha sempre pensato di essere etero, improvvisamente scopre che anche i ragazzi non gli dispiacciono. Anzi, gli piacerebbe pure provare, perché no? Però la società gli ha affibiato un’etichetta: ETERO.I genitori e gli amici non sarebbero un problema, lo capirebbero, sono aperti di mente, sempre disposti ad approvare le sue scelte. Ma lui è veramente pronto a fare questo passo? A cosa va incontro? Gli daranno una nuova targhetta, come cambierà la sua vita? Ma veramente, lui lo vuole davvero? Vuole compiere questo passo sul serio ed è certo delle conseguenze?
Questo caso limite, ma nemmeno troppo, era per dirti che sì, il discorso dell’accettazione è esterno anche secondo me, ma per alcuni il passaggio, se così vogliamo chiamarlo, non è dei più semplici e immediati. C’è gente che a un certo punto una scelta comunque se la deve porre, qualunque essa sia, anche bisessuale, ma nella vita bisogna chiarirsi prima con sé stessi, poi con gli altri. Anche qui, spero di essermi espresso bene (non credo) ma soprattutto di aver centrato il punto. Se non l’ho fatto ti prego correggimi e spiegati meglio. 😀 😀

Sono d’accordo fino ad un certo punto, si tratta di scelta. Ma lui, essere umano, non sceglie se affibbiarsi l’etichetta ETERO o la GAY, ma piuttosto sceglie se nasconderla con una mascherina agli altri o a sè stesso. Ciò che si può scegliere è la propria libertà di mostrare agli altri ciò che si è, ma penso che non si può scegliere di amare o no un determinato tipo di persona. E per dire questo, nonostante certo non possa sapere ogni esperienza personale, ho la mia esperienza e quella di tanti altri amici. Molti hanno avuto difficoltà ad accetarsi, ma per un fatto culturale o familiare. Allo stesso tempo, ho seguito storie del tipo che pur essendo gay si sposa e fa i figli (una delle cose più egoiste del mondo secondo me, ma vabbè): non è che se ha fatto sesso con una donna significa che è diventato etero, il proprio istinto “amoroso” è un altra cosa.