Reply To: Attualità

#945045
Psy
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Dico anch’io il mio pensiero, sui berluscones, sull’italianità della politica e sul giornalismo.

I berluscones sono GENERALMENTE (non tutti, ovviamente) persone piuttosto frustrate, lo dico per esperienza (ne ho conosciuti svariati, tra cui mio padre ed il padre del mio migliore amico) e ce ne sono sostanzialmente di due tipologie: i frustrati e falliti, i frustrati ambiziosi. La frustrazione, che condividono entrambe le “categorie”, è generata da uno stato che non dà possibilità di affermazione personale: la scalata sociale è difficilissima, fare impresa, fare carriera, sono cose molto difficili, il berluscones tipo vede l’uomo di successo e lo invidia, desidera i suoi soldi e le sue donne, il suo potere, perciò lo legittima. Il fallito però è l’operaio tipo: vede B. come il “vorrei ma non posso”, però lo divinizza, lo rende inattaccabile, una bandiera da difendere, solitamente è anche grande tifoso di calcio (questa è, quasi, una battuta). L’ambizioso invece vede B. come il “vorrei e chissà che un giorno potrò”, questi o sono figli di papà o sono illusi, vedono B. come un punto di arrivo ed un modello, ben consci delle sue malefatte desiderano emularlo, perchè se il sistema ha delle falle e la dignità ha un prezzo, “perchè non dovrei sfruttarle”?

L’ialianità è tutto questo: il tifo politico e sportivo, la bandiera, l’orgoglio, l’ignoranza (lo siamo tutti, ma chi lo è passivamente non merita scuse), l’Italia è un paese che sta morendo di apatia e sudditanza. In questo devo dirlo, senza sbandieramenti, il PartitoDemocratico sta acquisendo una legittimazione popolare non indifferente ma Bersani deve abbandonare l’accondiscendenza (soprattutto verso l’area cattolica) per imbracciare una rivendicazione sociale e soprattutto UMANA: c’è più bisogno di persone e meno di strutture, organismi, ideali. Se c’è la crisi, la si combatte creando lavoro, sostenendo le imprese ed il lavoro non specializzato, riducendo i costi e la burocratizzazione, ridistribuendo il carico fiscale ed il potere d’acquisto ma anche laicizzando lo stato da lobbysmo di ogni tipo (finanziario, religioso).

Il confronto che descrivi coi berluscones è incoraggiante, ma io mi domando, come mai sono così? Perchè c’è questa disinformazione? Io vedo mio padre, berluscones, ebbene guarda solo mediaset, legge il Giornale, come potrebbe non essere un mentecatto? Alla TV parlano bene di B., sul giornale idem, perchè dovrebbe pensarla diversamente? Io mi ci scorno ogni giorno ed è impossibile far ragionare questi soggetti, piegati da 40 anni di anticomunismo e da 20 anni di bugie e manipolazioni, IMPOSSIBLE. Io sono arrivato al punto di promettere che se voterà B. me ne andrò di casa e toglierò lui saluto e parola, perchè il mio limite di tolleranza l’ho superato da qualche anno ormai, sono stufo di lui e di questo paese. Purtroppo è come dici in un punto: l’Italia è un paese di pecore, alla deriva, senza un recinto, quando dovremmo essere un popolo di pastori. Più parlo coi berluscani e più mi stupisco della stupidità umana: parlo delle sue macchinazioni con Craxi, con Gasparri, e lui mi parla di Fiorito, di Penati, di Bersani che è moscio; gli parlo dei processi, mi dice che la Bocassini è una Toga Rossa Comunista Femminista.

Sono stufo di queste frasi fatte, sono stufo delle menzogne dette tramite i media, del potere individuale di questa gente: vorrei un Italia senza Berlusconi ma soprattutto senza berlusconiani, senza Casini, senza il Vaticano, chiedo troppo? Quando spero in una Nazione libera di pensare e di decidere, libera di guardare fuori dalla finestra a testa alta, chiedo troppo?

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Un conto, per me, è discutere per il piacere di confrontarsi, un conto è per dovere civico. Non ho il minimo piacere a discutere con un berluscones: non ha idee perchè il suo padrone non ne ha, non ha morale, non ha spirito di partecipazione; B. e la sua mentalità sono “pensare ai cazzi propri”, punto. Un berluscones spera che gli tolga l’IMU per sè stesso, non pensa “ma quei soldi poi da dove li prendono? non è che finisco nella merda peggio di prima?”.

Non accetto di parlare e cercare di convincere un berluscones per dovere civico, non ho nessun dovere di questo tipo verso loro o verso il mio paese, mi spiace. Questo perchè non ho alcuna autorità, nè ufficiale, nè morale per educare nessuno, non è mio compito, non ne ho le capacità ne l’intenzione. Se trovo un cattolico non perdo un minuto a cercare di convincerlo, se ci parlo è perchè provo piacere a sentire le sue motivazioni, a fargli presente le mie ed a elencare le contraddizioni di quanto dice se sono a conoscenza dei fatti.

Questo cozza coi berluscones, nessun seguace di B. può minimamente stuzzicare il mio interesse: lo dico senza cinismo nè ironia, li odio dal profondo del cuore.

Questo si che è odio puro! Spero che tuo padre abbia anche delle buone qualità e non vi scanniate e basta solo per Berlusconi, ma ci sia anche un po’ di amore! 😀 (Mio fratello è pseudo fascista… :look:, non sono mai riuscito a convincerlo di nulla, ma credo perchè siamo parenti, molte idee le abbiamo comuni solo che lui dice che sono idee fasciste io che sono idee comuniste, e questo ti fa capire come la bandiera del partito non la stessa bandiera del buon senso)
Quello che dici su B è assolutamente vero, la gente lo idolatra, lo mette su un piedistallo. E ci sono da riconoscerne i meriti, sa comunicare ed ha effettivamente costruito un impero… ma questo è proprio il punto a favore di chi è contro di lui. Io (anche se non lo ritengo vero) parto dal presupposto che sia vero quello che dice B… ma comunque nella situazione odierna, che egli sia un perseguitato di questo comunisti o no, a me cosa ne viene in tasca? Nulla… A tuo padre cosa ne viene in tasca? Assolutamente nulla… Non c’è una gara a chi ha più mafiosi in Parlamento… di sicuro se ci sono I Previti e Dell’Utri, ma anche Fiorito e Penati dall’altra non io ci perdo comunque, da qualsiasi parte stiano. Questo è un terreno comune da non poco… eliminare le persone inutili, le persone che non mi dicono niente di costruttivo, i politici che ti trattano come un bimbetto. Ti lascio libero di odiare quanto vuoi, non mi fraintendere, anche io odio tantissimo certi ignoranti che abbiamo attorno (che guarda caso corrispondono al tuo profilo macchina, sport, figa), li odio, ma sono costretto a conviverci perchè questi sono i miei compaesani, ci chiacchiero, imparo di calcio, di macchine, leggo anche questo oltre alla dose di letture che veramente mi interessano (e alla dose di lavoro giornaliera).

Questo è come mi comporto e capisco benissimo gente come te che è esasperata dalla situazione, ma a volte essere intelligenti e capire certi passaggi di alcuni argomenti diventa veramente una pena. E avere il padre sangue del tuo sangue che sotto quel punto di vista ti tartassa deve essere veramente irritante. Ma secondo me anche se non è tuo dovere civile informare e dimostrare qualcosa a qualcuno, ritengo che sia un passo importante per cambiare le cose (si, sono uno stupido sostanzialmente, se ci sono dei muri attorno a me ci sbatto la testa finchè non si rompono………. o finchè non svengo :laugh:).

Detto questo grazie per la tua opinione e insieme possiamo discutere su come si possono cambiare le cose a partire dal nostro piccolo anche se ti sei stufato magari devi solo cambiare target, se magari hai anche una sorella con le tue stesse idee sarai nominato da me il Guzzanti di Komixjam!