secondo la religione cristiana chi va a messa tutte le domeniche e si sente un cristiano solo per questo, non è da considerarsi un vero e propio cristiano, mi spiego meglio: se io vado a messa la domenica e mi ritengo cristiano ma poi me ne frego altamente per il resto della settimana, diciamo che non sono da considerare un cristiano modello.
quanto ai cristiani che si dicono tali solo perchè gli fa fatica pensare un altro modo di vivere, primo non hanno capito la religione poichè le cose scritte nella bibbia vanno interpretate, e ognuno le interpreta a suo modo di conseguenza deve pensare, secondo possiamo paragonarli alle persone che si ritengono atee per il semplice fatto che andare a messa tutte le domeniche sarebbe faticoso e noioso.
Non sono d’accordo sul fatto che la bibbia vada interpretata. Interpretare vuol dire vederla a modo proprio, se come si dice la bibbia è stata divinamente ispirata, significa che dio voleva mandare un qualche messaggio. Ergo…se ognuno dà la sua interpretazione si perde il messaggio che dio voleva dare a tutti. Altro punto…se vermente va interpretata, bisogna farlo per il testo nella sua interezza o solamente alcune parti? e se così fosse, quali parti vanno interpretate e quali no?