Quando Sasuke utilizza per le prime volte susanoo durante la saga della riunione dei kage dice che si attiva usando entrambi gli occhi… Per analogia dovrebbe essere lo stesso per il MS di Itachi, quindi loro due hanno un potere per occhio più uno ulteriore se gli utilizzano entrambi.
Per itachi: dx – amaterasu, sx tsukuyomi, entrambi – susanoo.
Per Sasuke: dx – kagutsuki, sx – amaterasu, entrambi – susanoo.
Ma questo non vuol dire che questa regola valga per tutti… Anche perché con MS in entrambi gli occhi per adesso abbiamo visto solo due i fratelli, forse potremmo chiarire questo dubbio solo vedendo in azione qualche edonato come Shisui o Izuma e chi lo sa che Kishi non ci accontenti… :sbav:
hai ragione, potrebbe non essere così per tutti gli occhi, e questo complica le cose :asd:
Gli occhi di Shisui li abbiamo visti entrambi in azione ma per adesso non insieme, comunque erano entrambi dei genjutsu. Uno era utilizzato da Danzou con l’occhio dx e in pratica gli permetteva di controllare qualcuno senza che se ne rendesse neanche conto. Un po’ ricorda il controllo che esercitano gli uchiha su animali o sui cercoteri ma in questo caso chi lo subisce è del tutto ignaro della tecnica, per cui oltre ad essere manipolato non se ne rende conto pensando di agire di propria iniziativa… L’occhio sx invece era nel corvo di Itachi e attiva kotoamatsukami, vale a dire la possibilità di riprogrammare per sempre la mente di qualcuno… Entrambi poteri davvero temibili!!! :icon_eek:
anche qui potresti aver ragione…nelle mie considerazione ho ritenuto che i poteri dei due occhi di shisui fossere uguali, ma questo non è detto…potrebbe trattarsi come dici tu di due genjutsu distinti…anzi, è proprio così :bowdown:
Per il resto abbiamo visto il MS dell’occhio sx di Obito, che dà a kakashi il kamui, vale a dire la possibilità di spedire quello che inquadra con l’occhio in un’altra dimensione. E poi abbiamo visto l’occhio dx di Tobi, che invece sembrerebbe dargli due poteri, l’intangibilità e la possibilità di assorbire in un vortice che collega ad un’altra dimensione quello che tocca o che gli sta vicino.
oltre a trasportare in un’altra dimensione sembra che l’occhio di tobi possa trasportarlo in un qualunque punto della “normale dimensione”